Onde gravitazionali, potrebbero rendere ‘reali’ i buchi neri – Fisica e Matematica – Scienza&Tecnica – ANSA.it

La prima prova diretta dell’esistenza dei buchi neri, l’accelerazione con cui l’universo si espande, fino alle ‘scorciatoie che permettono di viaggiare nell’universo, ossia i cunicoli spaziotemporali (wormhole) tanto amati dalla fantascienza: sono alcuni degli oggetti potrebbero diventare reali con la cattura delle onde gravitazionali.”Si aprirebbe un mondo”, ha detto Salvatore Capozziello, dell’università Federico II di Napoli, ricercatore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) e presidente delle Società Italiana di Relatività Generale e Fisica della Gravitazione (Sigrav).

Oggi, giovedì 11, è in programma contemporaneamente negli Stati Uniti e in Italia una conferenza stampa sulle nuove scoperte in materia di onde gravitazionali, che si potrà seguire in streaming sul sito dell’ANSA a partire dalle 16:30.
Intanto i fisici tirano le somme di una caccia cominciata quasi 60 anni fa. La posta in gioco è enorme: “si aprirebbe un mondo” ha osservato Capozziello. Non ci si limiterebbe più ad osservare l’universo, ma sarebbe possibile ‘ascoltarlo’ e riuscire in questo modo a studiare tutti i fenomeni e gli oggetti che sono invisibili.I buchi neri e i cunicoli dello spazio-tempo sono fra questi, ad esempio.
Ci sono poi tante altre domande aperte. La rivista Nature nel suo sito ne ha elencate almeno sei:

  1. Esistenza dei buchi neri
  2. Esistenza delle cosiddette stringhe cosmiche,
  3. Velocità delle onde gravitazionali.
  4. Velocità di espansione dell’universo,
  5. Comportamento della materia  ultradensa e compressa, come nelle stelle di neutroni,
  6. Cosa fa esplodere le stelle.

Sorgente: Onde gravitazionali, potrebbero rendere ‘reali’ i buchi neri – Fisica e Matematica – Scienza&Tecnica – ANSA.it

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