Nuovi dati del telescopio spaziale Hubble della Nasa/Esa hanno fornito le prove di una distruzione mareale nella galassia Ngc 1052-Df4. Studiando la distribuzione della luce e degli ammassi globulari della galassia, gli astronomi hanno concluso che la forza di gravità esercitata dalla galassia vicina Ngc 1035 ha strappato via la materia oscura da Ngc 1052-Df4. …
Categoria: Galassie a spirale
Dic 18 2020
Svelato il mistero della materia oscura mancante
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- ’Instituto de Astrofísica de Canarias, 45 Mal, a materia oscura è un costituente fondamentale negli attuali modelli di formazione ed evoluzione delle galassie, code mareali formate da materiale che si allontana da Ngc 1052-Df4, distribuzione della luce e degli ammassi globulari della galassia NGC 1052, distribuzione spaziale degli ammassi in Ngc 1052-Df4, Distruzione mareale, distruzione mareale nella galassia Ngc 1052-Df4, effetti di tidal disruption, forza di gravità esercitata dalla galassia vicina Ngc 1035, galassia con una componente di materia oscura molto bassa, galassia trasparente, gli ammassi globulari si formino negli episodi di intensa formazione stellare che modellano le galassie, Gran Telescopio Canarias, HST, Iac80, Ignacio Trujillo, imaging ottico profondo, L’allineamento di questi ammassi suggerisce che siano stati strappati dalla galassia ospite, la componente stellare esterna sta iniziando ad andarsene, la materia oscura è stata rimossa dalla galassia precedentemente, la prima a essere strappata via è stata proprio la materia oscura, M. Montes et al., Materia oscura mancante, MEDIA INAF, Mireia Montes, Ngc 1035, NGC 1052, Ngc 1052-Df2, Ngc 1052-Df4, Ngc 1052-DF4 verrà cannibalizzata dal grande sistema attorno a Ngc 1035, Osservatorio del Teide, popolazione di ammassi globulari della galassia NGC 1052-DF4, proprietà fisiche attraverso la fotometria, Questa scoperta concilia le attuali conoscenze su come si formano ed evolvono le galassie con il modello cosmologico più favorevole, Raúl Infante-Sainz, regione attorno alla galassia Ngc 1052-Df4, solo il 7 per cento circa della massa stellare della galassia è ospitato in queste code, Università del New South Wales
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Mag 30 2020
Il Cielo di Giugno « Coelum Astronomia
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Il Cielo di Giugno Di Redazione Coelum Astronomia LE COSTELLAZIONI Di tutti i mesi dell’anno, giugno è quello in cui le giornate sono più lunghe e la porzione luminosa del giorno è ben superiore a quella dominata dall’oscurità. Ne consegue quindi che l’inizio della notte astronomica (l’intervallo di tempo in cui il Sole resta sotto …
- (7) Iris in opposizione il 28 giugno 2020, (7) Iris in Sagittario, (7) Iris M=8.9, (85) Io in Ofiuco, (85) Io in opposizione il 12 giugno 2020, (85) Io M=10.8, Altair, Antares, Aquila, Asterismo Giove Saturno, Asterismo Marte Nettuno, Cigno, Coelum, Coelum astronomia, Congiunzione Luna Antares, Congiunzione Luna Giove Saturno, Congiunzione Luna M44, Congiunzione Luna Marte, Congiunzione Luna Marte Nettuno, Congiunzione Luna Regolo, Congiunzione Luna Spica, Congiunzione Luna Venere, Deneb, Eclisse di Sole centrata in Nepal occidentale, Eclisse di Sole del 2020, Eclisse di Sole non visibile in Nord Italia, Eclisse di Sole visibile in Italia, Eclisse Parziale di Sole del 21 giugno 2020 visibile a Lampedusa, Eclisse parziale di Sole il 21 Giugno 2020, Eclisse penumbrale di Luna, Eclisse penumbrale di Luna il 5 giugno 2020, Eclisse penumbrale di Luna visibile in Italia meridionale, Ercole allo zenit, Galassia di Andromeda, Giove di notte, Giove di sera, Giove in Sagittario, Giove sorge alle 21:38 a fine giugno 2020, Giove sorge alle 23:40 a inizio giugno 2020, Il cielo del mese, Il cielo di Giugno, il cielo di Giugno 2020, Leone, Lira, M31, M45, Marte di notte, Marte in Acquario, Marte in Pesci, Marte sorge alle 00:52 a fine giugno 2020, Marte sorge alle 2 a inizio giugno 2020, Massima elongazione est di Mercurio il 4 giugno 2020, Mercurio al nodo discendente, Mercurio al tramonto, Mercurio all'afelio, Mercurio di sera, Mercurio in congiunzione inferiore 1 luglio 2020, Mercurio in Gemelli, Mercurio stazionario, Mercurio tramonta 1:55' dopo il Sole a inizio giugno 2020, Mercurio tramonta 1H dopo il Sole a metà giugno 2020, Nettuno all'alba, Nettuno di notte, Nettuno in Acquario, Nettuno sorge alle 00:19 a fine giugno 2020, Nettuno sorge alle 2:13 a inizio giugno 2020, Nettuno stazionario, notte astronomica alle 23:00, Ofiuco, Pleiadi, Sagittario, Saturno di notte, Saturno di sera, Saturno in Capricorno, Saturno sorge alle 22 a fine giugno 2020, Saturno sorge alle 23 a inizio giugno 2020, Scorpione, Sole in Gemelli, Sole in Toro, solstizio estivo, Toro, Triangolo estivo, Urano all'alba, Urano di notte, Urano in Ariete, Urano sorge alle 2:11 a fine giugno 2020, Vega, Venere al nodo discendente, Venere all'alba, Venere in congiunzione inferiore il 3 giugno 2020, Venere in Toro, Venere inosservabile, Venere sorge 2H prima del Sole a fine giugno 2020, Venere sorge 55 minuti prima del sole a metà giugno 2020, Venere stazionario, Via Lattea
Gen 26 2018
Braccia rubate alla materia oscura | MEDIA INAF
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Per spiegare come possano le braccia delle galassie a spirale infrangere la terza legge di Keplero si ipotizzano la dark matter o una correzione della seconda legge di Newton. Un team internazionale composto da ricercatori dell’Isc-Cnr e del Laboratoire de Physique Nucleaire et de Hautes Energies di Parigi apre la strada a ipotesi diverse .entry-header …
Dic 21 2017
Photobombing, tocca a una coppia di buchi neri | MEDIA INAF
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Duecento milioni di masse solari in due, orbitano l’uno attorno all’altro, con un periodo compreso fra gli 80 e i 320 giorni, ad appena qualche centinaia di volte la distanza Terra-Sole. A immortalarli a raggi X, vicino al bordo d’un’immagine di M31, il telescopio spaziale Chandra della Nasa .entry-header Crediti: Nasa/Cxc/UWashington/T.Dorn-Wallenstein et al.;Nasa/Esa/J. Dalcanton, et …
- 100 UA, 2.5 milioni di anni luce, 2.6 miliardi di anni luce, 200 milioni di masse solari, Astronomia ai raggi X, Buchi neri binari, Caltech, Chandra telescope, coppia di buchi neri supermassicci, Emily Levesque, Fusione di due buchi neri supermassicci, fusione tra galassie, Galassia di Andromeda, Intermediate Palomar Transient Factory, istema binario di buchi neri supermassicci, J0045+41, John Ruan, M31, MEDIA INAF, Onde gravitazionali, osservatori Keck e Gemini, Photobombing, Pulsar Timing Array, The Astrophysical Journal, Trevor Dorn-Wallenstein, Università di Washington a Seattle
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