Sarebbe uno squilibrio stagionale nella quantità di energia solare assorbita e rilasciata dal pianeta Marte, la causa più probabile delle tempeste di polvere che da tempo incuriosiscono e fanno discutere gli scienziati. Lo studio, pubblicato su Pnas, può aiutare a comprendere anche i cambiamenti climatici in atto sulla Terra.
Categoria: Curiosity
Mag 20 2022
Cosa c’è dietro le tempeste di polvere marziane
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- Armin Kleinböhl, Assorbimento maggiore al perielio marziano, Atmosfera sottile di Marte, bilancio energetico radiante di un pianeta, Build up of solar heat likely contributes to Mars’ dust storms researchers find, Cambiamenti climatici, climatologia comparata, climatologia marziana, Curiosity, David Kass, Ellen Creecy, Energia assorbita su marte maggiore dell'energia emessa, fisica atmosferica marziana, Germán Martínez, gli oceani riequilibrano il clima, grandi escursioni termiche su Marte, InSight, Liming Li, Mars Global Surveyor, Marte immagazzina poca energia solare, Michael Smith, oceani laghi e fiumi marziani in passato, orbita eccentrica di Marte, origine tempeste di sabbia marziane, Pm(Marte)=112 W/m**, PNAS, Proceedings of the National Academy of Sciences, processo di cambiamento climatico e di riscaldamento globale, ruolo che il bilancio energetico della Terra assume nello sviluppo di forti tempeste, Squilibrio energia solare stagionale su Marte, squilibrio nel bilancio energetico di Marte, squilibrio stagionale e diurno osservato nella potenza emessa, squilibrio stagionale energetico su Marte, studio dei cambiamenti climatici sui poaneti, tempeste di polvere marziane, Tempeste su Marte, università di Houston, Xun Jiang
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Dic 14 2020
Grandi inondazioni nel passato di Marte
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Non solo acqua liquida, ma vere e proprie mega alluvioni hanno segnato il passato di Marte. Le prove sono state individuate nel cratere Gale, il sito di esplorazione del rover Curiosity, e a causarle sarebbe stato un impatto meteoritico in grado di cambiare radicalmente – e per un breve periodo – le condizioni climatiche sul …
- ’avvento di un breve periodo caldo e umido su Marte, 4 miliardi di anni fa, A. G. Fairén, Alberto G. Fairén, Alluvioni su Marte, ampie esposizioni di rocce sedimentarie, Cratere Gale, Csis-Inta di Madrid, Curiosity, Curiosity ammartato a Gale a agosto 2012, Dati sedimentologici marziani, depositi lasciati dalle mega alluvioni, depositi sedimentari nel sito di atterraggio di Mars Pathfinder, Deposits from giant floods in Gale crater and their implications for the climate of early Mars, E. Heydari, Equatore di Marte, F. J. Calef, firma inequivocabile delle inondazioni è data da una serie di creste di ghiaia simmetriche, foce dell’Ares, gigantesche e rapidissime inondazioni, High Resolution Imaging Science Experiment, HiRISE, Hummocky Plains Unit, il cratere di Gale aveva laghi e torrenti persistent ed era in grado di sostenere la vita microbica, immagini scattate in orbita marziana, immissione di CO2 e CH4 nell'atmosfera di Marte, Impatto meteorico che ha sciolto il ghiaccio marziano, Increspature dovute ad alluvioni, Inondazioni poi diminuite rapidamente, Inondazioni su Marte, J. F. Schroeder, J. Van Beek, Jackson State University, Jet Propulsion Laboratory, l’acqua che le ha depositate era profonda almeno 24 metri e aveva una velocità minima di 10 metri al secondo, MAHLI, Mars Hand Lens Imager, Mars Pathfinder, Marte era dunque un pianeta abitabile, massi di dimensione variabile depositati in seguito a inondazioni e trasportati attraverso canali di deflusso, Mastcams, MEDIA INAF, Monte Sharp, NASA/JPL, Noachiano, nuvole e piogge torrenziali su Marte, Opportunity, Perseverance, Perseverance lanciato il 30 luglio 2020 e raggiungerà Marte il 18 febbraio 2021, presenza di grandi canali e caratteristiche ondulazioni, prove geologiche di sedimentazione da processi eoliani fluviali deltaici e lacustri, Rover curiosity, S. K. Rowland, Scientific Reports, scioglimento del ghiaccio a causa del calore generato da un grande impatto, Similitudine con le strutture create con lo scioglimento dei ghiacci sulla Terra circa 2 milioni di anni fa, spaziatura regolare, Spirit, strutture sedimentarie interne, Tm(Marte)=-60 °C, trasporto di frammenti grandi fino a 20 cm, Università delle Hawaii, vallate di Tiu, Vapore acqueo CO2 e CH4 hanno innalzato la T di Marte
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Apr 10 2020
Perseverance al pit stop | MEDIA INAF
Cambio gomme per il rover Nasa: ultimi test agli “pneumatici” in vista del lancio. Progettate per percorrere una media di 200 metri al giorno, le ruote di Perseverance sono una versione evoluta di quelle in dotazione a Curiosity. Per ora l’agenda della missione non ha subito rallentamenti a causa della pandemia in corso .entry-header La …
- 200 m/g, 7 a 320 km/h, Alexander Mather, Allunaggio entro il 2024, Ammartaggio il 18 febbraio 2021, Atlas V, blocco centrale di alluminio e da raggi in titanio, cambio gomme di perseverance, campioni marziani da riportare sulla Terra, clima e geologia marziana, Curiosity, da Mach 1, giro di prova di perseverance, installazione del paracadute nel guscio posteriore del modulo di lancio, JPL, Kennedy Space Center, Mars 2020, Mars Yard, Marte, MEDIA INAF, migliore aderenza sulla sabbia, migliore resistenza su suoli di rocce marziane affilate, Monte Sharp, NASA, nylon fibre di Kevlar e Technora, Perseverance, pneumatici di Perseverance, presenza umana sulla Luna entro il 2028, programma Artemis, rocce affilate, rover marziano, segni della vita microbica su Marte, trama dentellata
Dic 02 2019
A caccia di fossili nel cratere marziano Jezero | MEDIA INAF
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Mars 2020, la missione della Nasa dedicata all’astrobiologia che arriverà su Marte nel 2021, ha individuato il luogo nel quale iniziare a cercare eventuali tracce di vita microbica passata: il cratere Jezero, dove più di 3.5 miliardi di anni fa doveva essere esistito un lago e nel quale, recentemente, sono stati individuati minerali carbonatici. Tutti …
- 18 febbraio 2021, 3.5 miliardi di anni fa, acqua liquida su Marte, anello del cratere, antico delta di un fiume, astrobiologia, atmosfera piu' densa su Marte in passato, Briony Horgan, campioni di roccia in tubi di metallo, capsule del tempo, carbonati, Carbonati come contenitori di fossili, carbonati sulla linea costiera di Jezero, Compact Reconnaissance Imaging Spectrometer for Mars instrument, conchiglie, Conservazione dei fossili in silice idrata, coralli, cratere Jezero, CRISM, Curiosity, deposito di silice idrata, Deserto gelido odierno su Marte, esplorazione del cratere Jezero, esplorazione del delta del presunto fiume marziano, Esplorazione planetaria, ex litorale del lago di Jezero, formazione dei carbonati, fossili microbici, Geophysical Research Letters, Icarus, Individuazione carbonati tramite CRISM/MRO, interazioni tra anidride carbonica e acqua, Jet Propulsion Laboratory, Jezero, JP, Ken Williford, Lago su Marte, Mars 2020, Mars Reconnaissance Orbiter, Marte, MEDIA INAF, minerali carbonatici, MRO, NASA, orlo del cratere raggiunto nel 2023, possibile rientro a Terra dei campioni raccolti, presunta formazone di carbonati nel lago marziano, Purdue University, quando e come il pianeta rosso ha iniziato a prosciugarsi, Stromatoliti, tracce della vita microbica passata, vita microbica su Marte, West Lafayette IN
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