Un team di astrofisici guidato da Sergio Cristallo dell’Inaf d’Abruzzo è riuscito – combinando tre tipi diversi di modelli teorici – a determinare la distribuzione in massa e il contenuto di metalli (la cosiddetta “metallicità”) delle stelle che hanno “inquinato” il materiale del Sistema solare al momento della sua formazione Le stelle sono reattori nucleari …
Categoria: Polvere interplanetaria
Gen 02 2021
Così erano le stelle dalle quali discendiamo
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- A. Nanni, ablazione laser, Astronomy & Astrophysics, carburo di silicio extrasolare, Cattura di polvere interstellare da parte dei planetesimi, combinazione di 3 diversi modelli teorici di contaminazione del sistema solare primordiale, contaminazione del sistema solare primordiale, contaminazione della nube protosolare, D. Gobrecht, D. Vescovi, difficoltà nell’identificazione delle caratteristiche fisiche e chimiche delle stelle che hanno prodotto i grani, distribuzione delle grandezze dei grani di carburo di silicio, Distribuzione di massa di stelle presolari, elementi pesanti formatisi in stelle evolute prime della formazione del nostro Sole, Formazione della nube protosolare, formazione di granelli di polvere da molecole complesse, formazioni di molecole in strati più esterni delle gignti rosse, G. Cescutti, giganti rosse, grani presolari, grani presolari portano dunque con sé i tratti distintivi della nucleosintesi e dei fenomeni di mescolamento avvenuti nella stella “progenitrice”, grano di carburo di silicio di 6.2 miliardi di anni, Heck et al. Pnas, I. Minchev, isolamento grani di materiale extrasolare, L. Piersanti, Mass and metallicity distribution of parent AGB stars of presolar SiC, MEDIA INAF, Metallicità di stelle presolari, meteorite di Murchison, migrazione di grani di polvere nelle nubi protostellari, migrazione stellare, modello chemo-dinamico di evoluzione chimica della galassia, N. Liu, Nube protosolare, Nube protostellare, OATe, presenza di neutroni liberi, processi di cattura neutronica, processo r, Processo s, Ramo asintotico delle giganti, rimozione del materiale solare dal meteorite, S. Cristallo, Sergio Cristallo, SiC, Sintesi di elementi transferrici, Stelle AGB, stelle Agb con massa circa doppia rispetto alla massa del Sole e metallicità pari a quella solare, stelle che hanno inquinato il materiale del Sistema solare, stelle più ricche di metalli si spostino verso la periferia della Via Lattea, Stelle presolari, strati esterni di una gignte rossa, un modello di evoluzione stellare, un modello di formazione delle polveri, Viaggio degli atomi di alcuni elementi pesanti
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Dic 18 2020
No Lup, la stella che sbuffa al passaggio di comete
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Nella costellazione del Lupo, a oltre 400 anni luce di distanza, la stella di classe III No Lup – con una massa di circa 0.7 volte la massa del Sole – è stata vista sbuffare gas di monossido di carbonio ad alta velocità. Sebbene non sia ancora chiaro il meccanismo che espelle il gas così …
- 400 al, abitante in regioni di formazione stellare, ALMA, assenza di polveri calde, Atacama Large Millimetre/submillimetre Array, C. F. Manara, cintura di Kuiper, CO componente delle atmosfere dei pianeti giganti., CO contenuto in dischi protoplanetari, Costellazione del Lupo, dischi di detriti, Dischi protoplanetari, disco di “seconda generazione”, disco di polveri debole e di piccola massa, dispersione del disco protoplanetario in 100 Ka, evoluzione del processo di sublimazione sulla superficie della cometa, Fascia di Kuiper, fase di evoluzione del sistema planetario della quale siamo per la prima volta testimoni, G. M. Kennedy, G. Rosotti, gas e polveri primordiali, Grant Kennedy, i corpi di recente formazione incorrano in continue reciproche collisioni, il disco protoplanetario della stella si è recentemente disperso o è in fase di dispersione, il gas doveva muoversi più velocemente, il gas può anche essere prodotto durante collisioni tra asteroidi, J. B. Lovell, J. P. Williams, Joshua Lovell, L. Matrà, L. Testi, Lo stesso evento che ha vaporizzato le comete nel Sistema solare miliardi di anni fa, M. Ansdell, M. C. Wyatt, M. Kama, M. Tazzari, Mark Wyatt, MEDIA INAF, MNRAS, Monossido di carbonio, Monthly Notices of the Royal Astronomical Society: Letters, Nana rossa, No Lup, No Lup troppo evoluta per avere ancora CO nel disco, osservato per la prima volta a oltre 400 anni luce di distanza, Perdita di CO dovuta al passaggio di comete, pianeti comete e corpi minori in formazione, polveri o gas freddi e deboli, polveri o gas secondari, quali processi fisici plasmano i sistemi planetari poco dopo la loro nascita, Rapid CO gas dispersal from NO Lup’s class III circumstellar disc, S. Marino, Stella che sbuffa CO, stella di classe III, Stella di classe M, Stella giovane, studio sul sistema di No Lup, sublimazione sulla superficie delle comete, Ultima Thule, unica stella di III classe in cui è stato rilevato gas monossido di carbonio, università di Cambridge, università di Warwick
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Ott 22 2018
Urti fra polvere interstellare: una botta di vita | MEDIA INAF
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Pubblicato su Astrophysical Journal Letters uno studio sui meccanismi chimico-fisici alla base della formazione di molecole prebiotiche nello spazio. Un ruolo cruciale è giocato dalle intense onde di pressione dovute ai violenti urti fra grani di polvere interstellare .entry-header La figura mostra la sequenza di formazione di glicina a seguito della compressione di una miscela …
- acido isocianico, aminoacidi, amminoacidi, Amminoacidi nello spazio, Angela Ciaravella, Antonio Jiménez-Escobar, Astrophysical Journal Letters, Cesare Cecchi-Pestellini), CNR Messina, Collisione fra grani interstellari, Collisioni violente fra grani di polvere interstellare, Dischi protoplanetari, Dust Motions in Magnetized Turbulence: Source of Chemical Complexity, Esoamminoacidi, Formazione deli amminoacidi, formazione di molecole prebiotiche, Giuseppe Cassone, glicina, Glicina originata dall'urto fra HNCO e H2, H2, HNCO, idrogeno, intense onde di pressione, Istituto di biofisica dell’Accademia delle scienze della Repubblica Ceca, materia organica nei dischi protostellari, materia prebiotica organica, nubi interstellari, OAPa, Origine della vita, urti fra grani di polvere interstellare, Urti fra polvere interstellare
Ott 11 2017
Tabby, un poliziesco in chiave stellare – MEDIA INAF
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C’è un mistero che avvolge, letteralmente, la stella di Tabby. Scartate le megastrutture aliene come causa delle sue ingenti e rapidissime variazioni di luminosità, le ricercatrici e i ricercatori che indagano sul caso passano al setaccio tutti i possibili fenomeni sospettati… Sorgente: Tabby, un poliziesco in chiave stellare Rispetto al 2019 l’audience dei siti farmaceutici …
- Calo di luminosità, Calo di luminosità del 20% in un secolo, Calo di luminosità del 22% in un giorno, corpo celeste che eclissa parzialmente la stella, diminuzione di luminosità irregolare, Doug Caldwell, errori strumentali, glitch, Kepler, KIC 8462852, Luminosità fluttuante, MEDIA INAF, megastruttura aliena, nube irregolare di polvere, nube irregolare di polvere in orbita attorno alla stella di Tabby, Oscuramento della stella di Tabby, Pianeta con anelli e campo di asteroidi, rapidissime variazioni di luminosità, repentino calo di luminosità, Satellite SWIFT, sbalzi repentini di luminosità, Sbriciolamento di pianeti da parte di una stella, Sciame di comete attorno a una stella, SETI institute, Sfera di Dyson, Stella di Tabby, Stella in esaurimento, telescopio spaziale Spitzer, uattro repentini cali di luminosità inspiegabili
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