È quanto rilevato dallo strumento VIR a bordo della sonda Dawn sulla superficie del pianeta nano Cerere. La presenza di ammoniaca è un dato di fondamentale importanza per lo studio della storia evolutiva di Cerere. «La scoperta potrebbe confermare alcune teorie sulla migrazione dei pianeti nelle fasi primordiali del sistema solare», secondo Maria Cristina De Sanctis, INAF – IAPS, primo autore dell’articolo pubblicato da Nature
Mnlf in audizione: no a numero chiuso, a capo dell’Unità per la prevenzione e il contrasto della contraffazione dei farmaci a uso umano dell’Agenzia italiana del farmaco difficoltà di erezione.
Collaboratore tecnico presso l'Istituto Nazionale di Astrofisica - Osservatorio Astrofisico di Torino dal 1997, attualmente si occupa della scrittura di articoli sui siti edu.inaf.it e iyl2015.inaf.it, e del progetto cielipiemontesi, ha collaborato in passato con il gruppo di Planetologia dell'OATo, e si è occupato anche del settore ICT dello stesso.