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Due eclissi nello stesso mese, una di Luna e una di Sole, in programma nel cielo di Giugno. Nonostante questa fortunata coincidenza, però lo spettacolo che potremmo goderci dall’Italia sará fortemente limitato. Vediamo perché.
Calendario alla mano, partiamo dalla prima eclisse di Giugno, quella di Luna, prevista per la sera del 5. Il nostro satellite attraverserà solo in parte il cono di penombra della Terra, e quindi il suo oscuramento sarà decisamente meno marcato rispetto a quello di un’eclissi totale.
Il fenomeno inizierà alle 19:44 italiane, quando la Luna sarà ancora sotto l’orizzonte.
Potremmo ammirare il nostro satellite a partire dalle 20:30, quando sorgerà verso sud-est, a patto però di avere l’orizzonte sgombro da ostacoli.
il massimo dell’eclissi é previsto per le 21:24, poi l’oscuramento tenderà a diminuire, per poi concludersi alle 23:04.
Ancora più difficile da osservare é l’eclisse di Sole, prevista per il 21 Giugno, che sarà visibile come anulare in una ristretta fascia fra Africa centrale, Penisola Arabica, Pakistan, India, Cina e Oceano Pacifico.
In Italia potremo vedere, solo nelle regioni meridionali, un piccolissimo oscuramento del disco solare. Nella simulazione a video, possiamo intravedere l’oscuramento che si verificherà a Palermo fra le 7 e le 8 della mattina del 21.
Il massimo é atteso alle 7:30 circa, quando l’oscuramento del disco solare sarà solo circa del 4%. Via via che si sale lungo l’Italia, la durata e la copertura dell’eclissi si riducono.
Raccomandiamo di non osservare mai il Sole a occhio nudo, o peggio, senza opportune protezioni con telescopi o binocoli. Il rischio é quello di danneggiare in modo permanente la vista!
Per seguire il fenomeno in tutta sicurezza, meglio indossare degli appositi occhialini certificati per le eclissi, che si possono trovare nei negozi di ottica, evitando soluzioni fai da te!
Proseguiamo ora nella nostra panoramica consueta del cielo di Giugno.
Partendo da Ovest, osserviamo, oltre alla costellazione di Boote, della Chioma di Berenice, della Vergine e dei Cani da caccia, le costellazioni del Leone e del Leone minore, che si abbassano con il trascorrere dei giorni.
Verso Sud, sono visibili lo Scorpione e il Sagittario, affiancati dal Serpente, da Ofiuco e dalla Bilancia.
Ad Est salgono col passare dei giorni, le costellazioni che domineranno i cieli estivi: Il Cigno, l’Aquila e la Lira, e più in alto, Ercole.
Verso Nord troviamo, a far da corona alla Stella polare, l’Orsa Maggiore, il Drago, Cefeo, Cassiopea e la Giraffa.
Riguardo ai pianeti visibili ad occhio nudo, Mercurio nei primi giorni del mese, potrà essere osservato, al tramonto del Sole, basso verso ovest. Poi, con il passare dei giorni, si avvicina alla nostra stella, divenendo inosservabile a fine mese.
Venere sarà in congiunzione con il Sole il 3 Giugno, pertanto per quei giorni rimane inosservabile, poi riapparirà al mattino prima dell’alba, verso est.
Marte continuerà ad essere visibile nella seconda parte della notte, fino alle prime luci del giorno, basso fra est e sud-est.
Giove e Saturno formano una coppia ravvicinata per tutto il mese, e possono essere ammirati da poco prima di mezzanotte fino all’alba, e il loro corso, da sud-est a sud-ovest.
La Luna, che sará piena il 5 e nuova il 21, ci offrirà a sua volta interessanti congiunzioni. Con Giove e Saturno, nella notte fra l’8 e il 9, e con Marte, la seconda parte della notte del 13 giugno.
Ricordiamo infine che il 20 si verificherá il Solstizio d’Estate, che segnerá la massima durata del giorno nel corso dell’anno.