(RSI-SWI)Oltre a diminuire il numero di lampioni e regolarne l’accensione, è importante intervenire sulla temperatura: una luce più calda è meno molesta per gli animali
Mentre molte città installano e accendono le luminarie, in vista del periodo natalizio, c’è un comune nel Canton Grigioni che si fa sempre più buio. E per questo è stato anche premiato.
A Fläsch, nel giro di quattro anni, l’illuminazione notturna è diminuita drasticamente. Una misura presa per il bene degli animali, che negli scorsi giorni ha ricevuto il plauso di Pro Natura e il premio in denarodella Fondazione Beugger.
Oltre a intervenire sul numero di punti luce e sull’accensione dei lampioni, che dopo le 23 si attivano soltanto in presenza di movimento, il villaggio ha fatto modificare anche la cosiddetta temperatura dell’illuminazione.
“La luce blu è quella che dà più fastidio agli animali notturni, questo lo provano diversi studi”, spiega il progettista Roland Bodenmann. “Rendendo la luce più calda, l’effetto che disturba gli insetti e distrae i pipistrelli diminuisce immediatamente”.
Servizio del TG sui provvedimenti contro l’inquinamento luminoso presi dal comune di Fläsch e i riconoscimenti ricevuti
Anche molti abitanti, la trovano più gradevole. Intanto risparmiano sul consumo di energia, e si godono il cielo in armonia con la natura.
tvsvizzera.it/ri con RSI (TG del 09.11.2018)
Collaboratore tecnico presso l'Istituto Nazionale di Astrofisica - Osservatorio Astrofisico di Torino dal 1997, attualmente si occupa della scrittura di articoli sui siti edu.inaf.it e iyl2015.inaf.it, e del progetto cielipiemontesi, ha collaborato in passato con il gruppo di Planetologia dell'OATo, e si è occupato anche del settore ICT dello stesso.