Sono piccoli di dimensioni ma l’interesse che stanno suscitando è grandissimo. Per Science il primo posto va diviso tra i risultati della sonda NASA New Horizons, che ci ha tenuti con il fiato sospeso con la sua fuggente visita al remoto ma fascinoso nanopianeta Plutone, e quelli di Dawn (sempre della NASA) in orbita intorno a Cerere, il corpo più grande della fascia degli asteroidi, che ha colpito l’immaginazione di tutti con le sue macchie luminose. L’articolo è pubblicato su CheFuturo
Sorgente: Il 2015 anno dei corpi minori « MEDIA INAF