Nebulosa della Carena, nebulosa planetaria Ngc 3132, spettro dell’atmosfera dell’esopianeta Wasp-96b, il Quintetto di Stephan e un ammasso di galassie che, agendo da lente gravitazionale, spinge lo sguardo del telescopio a oltre 13 miliardi di anni luce. Sono le prime immagini full-color prodotte da Jwst, svelate oggi dalla Nasa. Marco Tavani (presidente Inaf): «La nostra comunità è orgogliosa di essere parte attiva in questa straordinaria missione»
Categoria: Fisica stellare
Lug 13 2022
Webb, cinque meraviglie dell’universo che verra
- Archiviato sotto Ammassi di galassie, Ammassi stellari primordiali, Astrochimica, Astrofisica extragalattica, Astronautica, Cosmologia, Esobiologia, Fisica stellare, JWST, Lenti gravitazionali, Nebulose, Origine dell'Universo, Scontri fra galassie, Telescopi spaziali
- 1150 anni luce, 13 miliardi di anni luce, 1500 ore di tempo osservativo, 7600 anni luce, Adriano Fontana, Ammassi di galassie, ammasso di galassie, Anello del sud, ASI, atmosfera del pianeta extrasolare Wasp-96b, come si formano le galassie più massicce dell’universo, diametro di quasi mezzo anno luce, duemila anni luce dalla Terra, ESA, Galassie, Hubble, il Quintetto di Stephan, il ruolo dei buchi neri supermassicci nell’evoluzione galattica, Inaf, Italia è presente in oltre 40 programmi scientifici, Joe Biden, JWST, l’origine dei potenti getti di materia durante la formazione stellare, Lente gravitazionale, livello di dettaglio mai visto prima, Marco Tavani, massa pari alla metà di quella di Giove, MEDIA INAF, Miri, Nane brune, NASA/HST, nascita di stelle in ambienti estremi, Nebulosa della Carena, Nebulosa della Carena Spettro dell’atmosfera dell’esopianeta Wasp-96b Nebulosa planetaria Ngc 3132 Quintetto di Stephan Smacs 0723, Nebulosa planetaria, nebulosa planetaria Ngc 3132, Nebulose, nel suo cielo c’è vapor d’acqua, Ngc 3132, NirCam, nuvola di gas in espansione che circonda una stella morente, orbita attorno alla sua stella ogni 3.4 giorni, prima elusiva generazione di stelle del cosmo, Prime immagini di JWST, primo gruppo compatto di galassie mai scoperto, Quintetto di Stephan, Smacs 0723, spettro dell’atmosfera dell’esopianeta Wasp-96b, telescopio spaziale James Webb, via alla missione scientifica
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Giu 10 2022
Il ruolo della rotazione stellare nell’emissione radio
- Archiviato sotto Fisica stellare, Giganti blu
Una serie di tre articoli pubblicati su Monthly Notices of the Royal Astronomical Society presenta recenti risultati interpretativi finalizzati alla comprensione dell’origine dell’emissione radio dalle magnetosfere dalle stelle calde e massicce. Uno degli autori dei tre lavori, Paolo Leto dell’Inaf di Catania, fa oggi il punto su questa linea di ricerca.
- A ud-Doula, Australia Telescope Compact Array (Atca), B Das, bnda radio usate per misure di magnetometria indiretta, campione di circa 30 stelle magnetiche di tipo spettrale compreso fra B ed A, Campo magnetico di stelle massicce, Campo magnetico fra 2000 e 20000 vlte quello terrestre, Centrifugal BreakOut (Cbo), Centrifugal breakout reconnection as the electron acceleration mechanism powering the radio magnetospheres of early-type stars, distanza dalla superficie stellare in cui vengono accelerati gli elettroni responsabili della radiazione di giro-sincrotrone, distanza in cui la forza centrifuga che agisce sul plasma rompe le linee di forza del campo magnetico si origina il meccanismo di breakout centrifugo (Cbo), efficienza con cui la potenza del Cbo viene convertita in luminosità radio monocromatica, elettroni relativistici emessi a grande distanza dalla fotosfera, emissione radio da stelle calde e massicce molto distanti, emissione radio dalle magnetosfere dalle stelle calde e massicce, emissione radio dalle stelle calde e magnetiche, emissione radio di stelle massicce, Emissione radio stellare, Giganti blu, i dintorni del nostro Sole pullulano di stelle ultra-fredde, Il parametro fisico da cui dipende la luminosità radio è il rapporto fra il flusso magnetico ed il periodo di rotazione, Il plasma è quindi soggetto ad una forza centrifuga che cresce all’aumentare della distanza dalla stella, interazione fra il campo magnetico e il plasma circumstellare, L’intenso campo magnetico è infatti in grado di forzare il plasma a ruotare con la medesima velocità di rotazione della stella fino a grande distanza dalla superficie stellare, la loro luminosità radio dipende da una combinazione di parametri stellari in cui non compare la temperatura della stella, le stelle che hanno una grande flusso magnetico e un breve periodo di rotazione sono anche molto luminose nella banda radio, legge che esprime la luminosità radio in funzione della potenza rilasciata a causa del breakout centrifugo, Leto et al. 2021, luminosità radio in funzione della potenza di CBO per stelle ultrafredde e nane brune, luminosità radio monocromatica prodotta dal meccanismo di giro-sincrotrone in funzione della potenza generata dal breakout centrifugo, M E Shultz, Magnetosfera stellare, Matthew Shultz, MEDIA INAF, MeerKat+, misura emissione di molte stelle calde e magnetiche, MNRAS, modelli teorici capaci di simulare l’emissione radio dalle magnetosfere di stelle massicce, Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, New light on magnetic massive stars, ngVla, OACt, origine della radiazione di giro-sincrotrone dalle stelle massicce, Owocki et al. 2022, P Chandra, P Leto, Paolo Leto, perdita di massa da parte delle stelle calde, pianeta Giove e le UCDs posseggono un campo magnetico di geometria semplice, Plasma emesso da stelle massicce, potenza dissipata durante questi breakout centrifughi, Quando la forza del campo magnetico non è più in grado di contrastare la forza centrifuga a cui è sottoposto il plasma in co-rotazione con la stella le linee di forza del campo magnetico si rompono, radiazione di giro-sincrotrone, radiazione elettromagnetica emessa dagli elettroni relativistici che si muovono in presenza di un campo magnetico, relazione tra la velocità di rotazione delle stelle massicce e il campo magnetico, Rotazione stellare, ruolo del vento stellare sull’origine degli elettroni relativistici, S P Owocki, Shultz et al. 2022, Sia le stelle ultra-fredde che Giove emettono radiazione di giro-sincrotrone prodotta da elettroni relativistici, Ska, Stanley Owocki, Stelle classe A, Stelle classe B, Stelle massicce, stima indiretta del campo magnetico di stelle molto distanti, studio dei fenomeni fisici che governano le dinamiche dei plasmi in presenza di campi magnetici, studio dei pianeti ed esopianeti magnetici, studio dei pianeti ed esopianeti magnetici e delle stelle ultra-fredde e nane brune, studio delle stelle calde e magnetiche, temperature delle stelle calde e magnetiche da 9000 a 25000 K, Ultra Cool Dwarfs (Ucd), Università di Catania, validità della legge a tutte le magnetosfere dominate da un campo magnetico stabile e dalla geometria semplice, vento stellare radiativo, VLA
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Apr 28 2021
A caccia di emissioni radio da Proxima Centauri
- Archiviato sotto Aurore extrasolari, Esobiologia, Fisica stellare, Nane rosse, Pianeti abitabili, Pianeti extrasolari, Superterre, Vita su Proxima b
La recente campagna osservativa di Proxima Centauri, portata avanti dall’Istituto di astrofisica dell’Andalusia con la partecipazione dell’Inaf, apre una nuova strada per la caratterizzazione degli esopianeti e la ricerca delle condizioni per la vita extraterrestre. Dopo 17 giorni di osservazioni, i ricercatori hanno scoperto emissione aurorale radio dal sistema. I flussi radio osservati sono consistenti …
- ’interazione magnetica tra Giove e Io, Antonio Alberdi, Astronomy & Astrophysics, Attività magnetica di Proxima b, Aurore su Proxima b, Australia Telescope Compact Array (Atca), Brillamenti di Proxima incompatibili con la presenza di vita, campagna osservativa di Proxima Centauri, Consiglio nazionale delle ricerche spagnolo, Corrado Trigilio, Cristina Rodríguez-López, CSIC, CSIRO, effetto faro della radiazione MASER, Eloy Rodríguez, Emissione aurorale radio da proxima, Emissione di maser di ciclotrone, emissione radio arriva al massimo livello due volte per ogni periodo orbitale, emissione radio aurorale, emissione radio aurorale in tutti i sistemi planetari entro i 10 parsec dalla Terra, emissioni radio simili alle aurore boreali, Eventuale magnetosfera di proxima b, gli esopianeti interagiscono con il campo magnetico della loro stella, Grazia Umana, Guillem Anglada, Guillem Anglada-Escudé, IAA-CSIC, INAF-OACt, indicazioni sulla presenza di eventuali campi magnetici planetari, Istituto di astrofisica dell’Andalusia, James Chibueze, José Francisco Gómez, José Luis Gómez, José Luis Ortiz, M. Perez-Torres, María José López-González, maser di ciclotrone, Mayra Osorio, MEDIA INAF, MeerKat, Miguel Pérez-Torres, Monitoring the radio emission of Proxima Centauri, Nicolás Morales, Paolo Leto, Paul Wild Observatory, Pedro J. Amado, prima volta che il fenomeno è osservato in un sistema in cui è confermata la presenza di un pianeta ed è correlato con la sua posizione nell’orbita, Proxima b, Proxima b in fascia di abitabilità, Proxima b viene osservato in quadratura dalla Terra, Proxima centauri, Proxima centauri b, radiazione maser polarizzata circolarmente, ricerca delle condizioni per la vita extraterrestre, rivoluzione completa attorno alla sua stella una volta ogni 11.2 giorni, Ska, specchi magnetici, Square Kilometre Array, sviluppo di vita extraterrestre, Zaira Berdiñas
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Mar 21 2021
Questa è una magnetar fuori dal comune
- Archiviato sotto Astronautica, Chandra, Fisica stellare, Magnetar, Pulsar, Spitzer, Stelle di neutroni, Supernove Nove e Ipernove, SWIFT, Telescopi spaziali
Nel 2020 gli astronomi hanno scoperto la magnetar più veloce e forse la più giovane conosciuta. Questo oggetto – noto come J1818.0-1607 – si trova a circa 21mila anni luce di distanza dalla Terra, vicino al piano della Via Lattea. I ricercatori hanno utilizzato Chandra e altri telescopi (infrarossi e radio) per conoscere le proprietà …
- 21 Kal, 3000 stelle di neutroni conosciute, 31esima magnetar, campi magnetici più potenti conosciuti nell’universo, Chandra, Chandra telescope, Efficienza di conversione energia eotazionale in Radiazione X, emissione X diffusa, età stimata intorno ai 500 anni, G. Karl Jansky Very Large Array, gira più velocemente di qualsiasi magnetar, H=10^15 Gauss, Harsha Blumer, impulsi radio periodici, J1818.0-1607, magnetar, magnetar che emette radioonde, Magnetar fuori dal comune, Magnetar più giovane conosciuta, Magnetar più veloce conosciuta, MEDIA INAF, Neil Gehrels Swift Telescope, NSF, oggetti esotici, Osservatorio a raggi X Chandra della Nasa, pulsar, pulsar a rotazione, Pulsar-Magnetar<0.2% StelleDiNeutroni, raggi X che si riflettono sulla polvere, Residuo a grande distnza della magnetar, Residuo di Supernova della magnetar, Samar Safi-Harb, Solo 5 magnetar sono anche Pulsar, Spitzer, Stella di neutroni, Supernova, The Astrophysical Journal Letters, Una volta ogni 1.4 secondi, Università di Manitoba, velocità di gran lunga superiori a quelle delle stelle di neutroni più veloci conosciute, venti che soffiano lontano dalla stella di neutron, vista a raggi X, VLA, West Virginia University
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