Dopo l’assegnazione del Nobel per la fisica 2017 ai fondatori dell’esperimento LIGO, arriva l’annuncio della prima osservazione congiunta degli equivalenti elettromegnetici e ottici delle onde gravitazionali. Tale risultato è stato possibile grazie alla fonte di tali onde: la collisione tra due stelle di neutroni. Come già in occasione del Premio Nobel, anche in questo caso proviamo a fornire qualche consiglio didattico, partendo dalla lettura di un breve articolo, in inglese, dedicato ai più giovani apparso su Space Scoop (versione in italiano), che è a sua volta basato sul comunicato stampa dell’ESO (leggi anche in italiano).
Sorgente: Un percorso didattico sulle onde gravitazionali – Edu INAF
2 commenti
Gentile Signor Massimo, innanzi tutto i miei complimenti sulla scoperta del Gruppo di astrofisici, per quano riguarda la mia domanda, sarebbe semplicemente se è possibile riprodurre su scala contenuta, la riproduzione di due stelle di neutroni con eventuale produzione di onde gravitazionali dovuta alla coalescenza delle stesse, grazie ing. Conti Francesco
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Salve, intende sapere se si puo’ realizzare un modello in 3D di questo fenomeno? Non sono un esperto nella realizzazione pratica di questi modellini, ma ho inoltrato la sua domanda a una mia collega esperta che ha gia’ realizzato dei modelli artistici in 3D per descrivere la relativita’ generale. Le rispondera’ lei stessa via email.