Si chiama More, acronimo per Mercury Orbiter Radioscience Experiment, e riflettendo come uno specchio complessi segnali radio ad altissima frequenza, inviati da due enormi antenne terrestri, permetterà alla missione Esa BepiColombo di tracciare una sorta di tomografia dell’interno di Mercurio. E di mettere alla prova la Relatività generale di Einstein .entry-header Luciano Iess, principal investigator …