Il presidente dell’Inaf Nichi d’Amico ricorda come ha vissuto gli anni ruggenti della corsa allo spazio, culminata con lo storico sbarco sulla Luna di cinquant’anni fa, ma anticipa anche l’imminente ventennale della fondazione dell’istituto di ricerca del quale si trova a capo, in un momento cruciale per questa disciplina. «Sono giorni, questi, nei quali stiamo …
Tag: fusione di due stelle di neutroni
Lug 19 2019
Quei giorni in cui tutto sembrava possibile | MEDIA INAF
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- 20 anni dalla fondazione dell’Inaf, 20 Anniversario dell'INAF, 39 metri di diametro, 50 anni dall'Apollo 11, 50 Anniversario dello sbarco sulla luna, 50 anniversario sbarco sulla Luna, Apollo 11, CHEOPS, Cherenkov Telescope Array, CTA, di cui centinaia mostrano condizioni fisiche in grado di ospitare la vita., E-ELT, E-ELT (European Extremely Large Telescope), elettronica, elevato tasso di fusione di stelle di neutroni, fotografia a un buco nero, fusione di due stelle di neutroni, intelligenza artificiale, L'uomo su Marte, lago sotterraneo di acqua salmastra su Marte, MEDIA INAF, migliaia di esopianeti, Nichi D’Amico, o programma di esplorazione umana del Sistema solare, Onde gravitazionali, prova che non siamo soli, Sbarco su Marte, scienza dei materiali, Ska, Square Kilometre Array
Ott 23 2018
Fusione tra stelle di neutroni, ci risiamo | MEDIA INAF
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Osservato un segnale elettromagnetico analogo a quello prodotto in occasione di Gw 170817. I due eventi sono stati generati dallo stesso fenomeno, ovvero la fusione di due stelle di neutroni che ha prodotto un fascio collimato di particelle ad alta energia. Il getto ha prodotto un breve, intenso lampo di raggi gamma .entry-header Un lontano …
- 1.7 Gal, 16 Ottobre 2017, Advanced LIGO, Astrofisica multimessaggero, Astronomia ai raggi X, ATHENA, Chandra, coalescenza di due stelle di neutroni, CXxc, DCT, Discovery Channel Telescope, Eleonora Troja, emissione di raggi X di lunga durata, ESA, ESA/ATHENA, fascio collimato di particelle ad alta energia, FERMI, fusione di due stelle di neutroni, Fusione fra un buco nero e una stella di neutroni, galassie ellittiche, GRB, GRB 150101B, Grb corto fuori asse, GRB deboli e brevi, GRB stellari, GSFC, GW 170817, Hubble Space Telescope, Inaf, Increspature dello spaziotempo, lampo di raggi gamma, luce ottica blu brillante, Luigi Piro, Masse dei due oggetti non conosciute, NASA, NASA/STSCI, Nature Communications, Onde gravitazionali, Run LIGO/VIRGO, Swift, UMC
Ott 15 2018
Fantasmi dal profondo cielo | MEDIA INAF
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.entry-header Immagine artistica di un Gamma Ray Burst. Getti di materiale in movimento veloce vengono proiettati verso l’esterno attraverso un guscio sferico di materiale espulso dall’esplosione iniziale di una stella massiccia e il suo collasso in un buco nero. L’emissione del Grb avviene in due fasci con direzione opposta che spesso mancano la Terra, ma …
- 284 Mal, afterglow orfano, AGN, Astrophysical Journal Letters, AUI, bagliore nelle onde radio, Bill Saxton, Boom sonico originato da un'onda d'urto, Brian Metzger, Bryan Gaensler, Buchi neri stellari, Casey Law, Cielo radio, coalescenza di due stelle di neutroni, collasso di una stella in un buco nero, Columbia University, costellazione del Boote, Dunlap Institute for Astronomy & Astrophysics, emissione radio in dissolvenza, Emissione radio secondaria osservata, Esplosione di una stella massiccia, Esplosione GRB non osservabile, fenomeno transiente, First J141918.9+394036, FRB, fusione di due stelle di neutroni, galassia nana con formazione stellare, Gamma ray burst, Getti relativistici, GRB, GRB Afterglow, GRB in drezione diversa dalla linea di vista, GRB orfano, Karl G. Jansky Very Large Array, lampo gamma lungo, magnetar, MEDIA INAF, NASA, National Radio Astronomy Observatory, NRAO, NSF, ollasso gravitazionale di una stella massiccia, Onde gravitazionali, pulsar, Quasar, Stella di neutroni, Supernove, telescopio spaziale Fermi, UCB, University of Toronto, usione di due stelle molto grandi, VLA
Lug 19 2018
Emissione contemporanea di fotoni e neutrini | MEDIA INAF
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Per la prima volta si è visto un oggetto celeste emettere sia fotoni sia neutrini. Con il consenso dell’autrice, l’astrofisica dell’Inaf Patrizia Caraveo, vi riproponiamo questo articolo pubblicato sul Sole 24 Ore .entry-header Crediti: Nasa/Fermi e Aurore Simonnet, Sonoma State University Fare l’astronomo non è mai stato così eccitante. L’annuncio dato oggi dalla National Science …
- 22 settembre 2017, 4.5 Mal, AGILE, allerta neutrino, ASI, Astrofisica delle alte energie, Astronomia multimessaggero, cielo gamma, FERMI, Fotoni e neutrini, fusione di due stelle di neutroni, galassia attiva, Galassia in stato eccitato, GW 170817, IC-170922A, IceCube, Il Sole 24 ore, Inaf, INFN, MEDIA INAF, National Science Foundation, neutrini e fotoni, Neutrini prodotti dai protoni ad alta energia, Orione, Patrizia Caraveo, protoni accelerati, Radiazione Cerenkov, Radiazione gamma associata a neutrini cosmici, Raggi gamma, Raggi gamma di alta energia, Scontro di protoni veloci, sorgente gamma, sorgenti dei raggi cosmici, telescopi gamma, telescopio MAGIC, TXS 0506+056
Dic 12 2017
Buchi neri primordiali e onde gravitazionali | MEDIA INAF
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L’astronomia gravitazionale e multimessenger è già realtà e i nuovi studi in corso possono fare luce su alcuni misteri ancora irrisolti sulla natura dei buchi neri. Esistono i buchi neri primordiali? Come si sono formati? Qual è stato il ruolo delle prime stelle? .entry-header La teoria di Einstein prevede che due buchi neri in collisione …
- 14 settembre 2015, 65 Milioni di anni dopo il big bang, Abraham Loeb, Astrofisica gravitazionale, Astrofisica multimessaggero, astronomia gravitazionale e multimessagger, Big bang, Brown University, buchi neri barionici, Buchi neri binari, buchi neri prima che le stelle si formassero, Buchi neri primordiali, Coalescenza fra buchi neri, esistenza di buchi neri primordiali, fluttuazioni di densità, fluttuazioni quantistiche, Formazione dei primi buchi neri, fusione di due stelle di neutroni, Harvard University, Increspature dello spaziotempo, LIGO, Materia oscura, MEDIA INAF, NASA, Onde gravitazionali, Origine dei buchi neri dalla coalescenza di due stelle di neutroni, Origine dei buchi neri dalle fluttuazioni primordiali, Origine dei buchi neri dalle supernove, Origine dei buchi neri primordiali, Origine di un buco nero, Physical Review Letters, redshift, redshift >40, redshift prestellare, Savvas Koushiappas, Stephen Hawking, Supernove, Universo in espansione, Universo non-gaussiano, VIRGO
Ott 17 2017
Una nuova era per l’osservazione dell’universo | MEDIA INAF
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La fusione di due stelle di neutroni è stata osservata per la prima volta sia con le onde gravitazionali dagli interferometri, sia con la radiazione elettromagnetica dai telescopi a terra e nello spazio scoprendo, tra l’altro, che in quegli eventi si formano elementi chimici pesanti, come oro e platino. Determinante per l’identificazione del segnale gravitazionale …
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