Categoria: Astrofisica extragalattica

Webb, cinque meraviglie dell’universo che verra

Nebulosa della Carena, nebulosa planetaria Ngc 3132, spettro dell’atmosfera dell’esopianeta Wasp-96b, il Quintetto di Stephan e un ammasso di galassie che, agendo da lente gravitazionale, spinge lo sguardo del telescopio a oltre 13 miliardi di anni luce. Sono le prime immagini full-color prodotte da Jwst, svelate oggi dalla Nasa. Marco Tavani (presidente Inaf): «La nostra comunità è orgogliosa di essere parte attiva in questa straordinaria missione»

Continua a leggere

Nuova tecnica per “vedere” l’ombra dei buchi neri

ombre dei buchi neri vicini

Sembrava uno strano artefatto delle osservazioni, ma le simulazioni e la relatività generale hanno confermato: grazie a un effetto di lensing gravitazionale, è possibile misurare le variazioni di luminosità di una coppia di buchi neri supermassicci mentre passano l’uno di fronte all’altro, e ricavare da questo la dimensione del loro orizzonte degli eventi.

Continua a leggere

L’anello fuso di Einstein

Il telescopio Hubble ha catturato un altro sorprendente esempio dell’effetto lente gravitazionale. In questo caso la luce dalla galassia di fondo è stata distorta e curvata dalla gravità dell’ammasso di galassie che si trova di fronte. Gal-Clus-022058s è un oggetto unico nel suo genere perché sembra un anello in via di fusione Nell’immagine potete ammirare …

Continua a leggere

Viaggio all’origine del ferro

Lo spettrografo Winered del telescopio Ntt è stato utilizzato per osservare l’abbondanza di elementi chimici pesanti – come ferro e magnesio – nei quasar luminosi più lontani. Queste fabbriche primordiali di elementi pesanti – grazie alle loro stelle massicce e supernove – già 2.4 miliardi di anni dopo il Big Bang ne avrebbero prodotti in …

Continua a leggere

Ecco la foto più profonda di due sorelle galattiche

Smash – la Survey of the Magellanic Stellar History – ci regala un nuovo grande ritratto delle Nubi di Magellano. I suoi dati sono davvero unici per studiare la storia della formazione stellare e hanno permesso ai ricercatori di capire che le due galassie, nel loro recente passato, si sono scontrate e come questo scontro …

Continua a leggere

Trovati due relitti galattici rarissimi

Si tratta di galassie molto compatte che trascorrono la loro esistenza in solitaria, come dei relitti. Di galassie “relic” ne sono note finora solo altre tre. I dati survey Kids, in via di pubblicazione su Astronomy & Astrophysics, sono stati raccolti con i telescopi Vst e Vlt dell’Eso in Cile e consentiranno di far luce …

Continua a leggere

Svelato il mistero della materia oscura mancante

Nuovi dati del telescopio spaziale Hubble della Nasa/Esa hanno fornito le prove di una distruzione mareale nella galassia Ngc 1052-Df4. Studiando la distribuzione della luce e degli ammassi globulari della galassia, gli astronomi hanno concluso che la forza di gravità esercitata dalla galassia vicina Ngc 1035 ha strappato via la materia oscura da Ngc 1052-Df4. …

Continua a leggere

Lampi di platino sulla costante di Hubble

Uno studio pubblicato su ApJ analizza alcune proprietà fondamentali di un nuovo campione di gamma ray burst (Grb) – il cosiddetto “Platinum sample” – e include per la prima volta alcuni casi di Grb associati alle kilonove. Secondo i risultati, questi esemplari speciali di Grb si collocano sul cosiddetto “piano fondamentale” con una dispersione molto inferiore …

Continua a leggere

L’origine dei venti galattici al microscopio cosmico

Studiando un campione di galassie lontane, la cui luce ci arriva da un’epoca in cui l’universo aveva soltanto tre miliardi di anni, un team di ricercatori guidato da Giustina Vietri dell’Istituto nazionale di astrofisica ha seguito i venti che imperversano nelle galassie “attive” fino a pochi anni luce dai buchi neri supermassicci che popolano i …

Continua a leggere

Costante di Hubble sotto la lente gravitazionale

OTTENUTA UNA STIMA DI H0 PARI A 67 KM/S/MPC PIÙ O MENO 5 PER CENTO. Un nuovo metodo per stimare la costante di Hubble chiamato “time-delay cosmography” e basato sul fenomeno fisico delle lenti gravitazionali forti è stato messo a punto dal team internazionale TdCosmo. La nuova tecnica di misura ha dimostrato la sua potenzialità …

Continua a leggere

Una galassia fossile nel cuore della Via Lattea

Grazie ai dati di Apogee della Sloan Digital Sky Surveys, gli scienziati hanno scoperto una galassia fossile nascosta nel cuore della Via Lattea, chiamata Ercole, le cui stelle rappresentano oggi circa un terzo della massa dell’intero alone della Via Lattea. Le due potrebbero essersi scontrate dieci miliardi di anni fa, quando la nostra galassia era …

Continua a leggere