Si chiamano dimetil solfuro e dimetil disolfuro. Sono due molecole organiche, nonché potenziali biofirme. Un team di scienziati guidati dall’Università di Cambridge le ha individuate, in quantità molto superiori a quelle presenti sulla Terra, nell’atmosfera dell’esopianeta K2-18b. Sebbene si tratti di promettenti impronte di processi biologici al di fuori del Sistema solare, gli scienziati sono …
Categoria: Pianeti extrasolari
Apr 28 2021
A caccia di emissioni radio da Proxima Centauri
La recente campagna osservativa di Proxima Centauri, portata avanti dall’Istituto di astrofisica dell’Andalusia con la partecipazione dell’Inaf, apre una nuova strada per la caratterizzazione degli esopianeti e la ricerca delle condizioni per la vita extraterrestre. Dopo 17 giorni di osservazioni, i ricercatori hanno scoperto emissione aurorale radio dal sistema. I flussi radio osservati sono consistenti …
Dic 08 2020
Esopianeti dal terrazzo: intervista a Gianluca Masi
L’Osservatorio Bellatrix, accessibile tramite il Virtual Telescope Project, osserva i cieli da oltre venti anni dai tetti di Ceccano, nel frusinate. Tra i suoi vari traguardi, di recente è entrato nel gruppo di osservatori che supportano Tess, il cacciatore di esopianeti della Nasa. Ne parliamo Gianluca Masi, astrofisico fondatore del progetto Tess, il Transiting Exoplanet …
Nov 17 2020
In cerca di stelle binarie con esopianeti abitabili
Ci sono pianeti abitabili nei sistemi di stelle binarie? Questo l’argomento al centro dello studio pubblicato oggi sulla rivista The Astrophysical Journal, firmato da quattro ricercatori Inaf. Il gruppo ha analizzato in maniera sistematica la capacità di sistemi stellari binari di ospitare esopianeti nella cosiddetta fascia di abitabilità, una particolare zona all’interno di ogni sistema in cui un pianeta potrebbe ospitare forme di vita grazie all’esistenza di acqua in forma liquida.
Lug 17 2020
Atmosfera estesa di elio attorno al gigante caldo HD 189733b – Osservatorio Astrofisico di Torino
Gloria Guilluy, Dottoranda INAF-OATo I pianeti gioviani caldi che orbitano molto vicino alle proprie stelle sono soggetti all’intenso flusso di raggi X e ultravioletti che portano il gas contenuto negli strati atmosferici più elevati a riscaldarsi ed espandersi. La frazione di gas con una velocità maggiore della velocità di fuga può quindi superare la forza di …
Giu 25 2020
La vita nella Galassia: il meglio è già passato
CAMPO MAGNETICO E TETTONICA A ZOLLE, DUE CONDIZIONI PER L’ABITABILITÀ PLANETARIA La vita nella Galassia: il meglio è già passato | MEDIA INAF Alcuni ricercatori sostengono che gli esopianeti rocciosi formati all’inizio della vita della Galassia abbiano avuto maggiori probabilità di sviluppare un campo magnetico e una tettonica a zolle, rispetto a quelli che si …