Le spettacolari immagini della sonda ci mostrano l’atmosfera del Sole con un dettaglio senza precedenti, grazie al contributo del coronografo Metis dell’Agenzia spaziale italiana, che vede la collaborazione e progettazione di un team composto da Inaf, Università di Firenze, Padova e del Cnr-Inf
Tag: Barbara Negri
Mag 18 2022
Solar Orbiter: il Sole è sempre più vicino
- Archiviato sotto Astronautica, Brillamenti, Corona solare, Fisica Solare, Operativi, Regioni polari, Solar Orbiter, Spacecraft
- ‘visite’ ravvicinate alla nostra stella, 50 milioni di Km dal Sole, accelerazione del vento solare, ASI, Atmosfera del sole in dettaglio, Barbara Negri, CNR-IFN, comprensione dei fenomeni solari che governano l’eliosfera, corona solare, coronografo italiano Metis, Coronografo METIS, dettaglio mai visto prima dell’atmosfera del Sole, dinamica del plasma e dei campi magnetici per certi versi inattesi, fenomeni dinamici che si producono dall’interazione di campi magnetici e plasma nella corona solare, fenomeni solari impulsivi, fly-by con Venere, Il prossimo passaggio ravvicinato è previsto per ottobre 2022., Inaf, Integrazione immagini di METIS con quelle di EUI e HI, Marco Romoli, Marco Stangalini, meccanismi fisici che governano i cicli di attività magnetica del Sole, Meteorologia spaziale, METIS, METIS/SolarOrbiter, nuova fase di attività del ciclo solare, OHB Italia, origine del vento solare e delle tempeste solari, Osservazione corona solare nel visibile e ultravioletto, Osservazione dei poli solari, Passaggio ravvicinato al Sole, processi che governano l’espansione del plasma solare nello spazio interplanetario, Regioni polari del Sole, Silvano Fineschi, Solar orbiter, Solar Orbiter inclinerà progressivamente il suo piano orbitale, Space Weather, struttura “filamentare” ed estremamente dinamica del plasma e dei campi magnetici, Thales-Alenia Space Italy, un terzo della distanza Terra-Sole, Università di Firenze, Università di Padova
Gen 09 2021
Gaia Early Dr3, il miglior catalogo stellare di sempre
- Archiviato sotto Astrofisica galattica, Astrometria, Astrometria a grandi distanze, Astrometria relativistica, Astronautica, Cataloghi astronomici, Evoluzione galattica, GAIA, Galassie satellite, Grande nube di Magellano, Operativi, Piccola nube di Magellano, Spacecraft, Storia della Via Lattea
Rilasciato oggi il nuovo catalogo astronomico della missione Gaia dell’Agenzia spaziale europea, che vede una forte partecipazione dell’Agenzia spaziale italiana e dell’Istituto nazionale di astrofisica. Basato sui primi 34 mesi di osservazioni del satellite, questo catalogo 3D di quasi 2 miliardi di stelle supera in precisione la versione precedente, svelando dettagli mai visti finora sul …
- ’identikit completo di oltre 330mila stelle nei “dintorni” del Sole, 1.5 petabyte, 1.6 milioni di quasar, 1811709771 stelle catalogate da Gaia, 330 anni-luce, A. Moitinho, a(SS)=7mm/sy, A&A, accelerazione del Sistema solare nel suo moto intorno al centro della Via Lattea, ALTEC, ASI, Asi Space Science Data Center, Astronomy & Astrophysics, Barbara Negri, Cataloghi astronomioci, catalogo 3D, catalogo esteso di asteroidi nel Sistema solare, Catalogo Gaia 2018, censimento più dettagliato a oggi della Via Lattea, centro di processamento dati a Torino, classificazione dei sistemi binari di stelle, colori, Data Processing and Analysis Consortium (Dpac), distanza di 100 parsec, distribuzione 3D, DPAC Consortium, Early Data Release 3, Early Dr3, EDr1 2016, EDr2 2018, EDr3, EDr3 2020, ESA, ESA GAIA, Esa/Gaia/DPAC, fino alla fine del 2025, formazione ed evoluzione della via lattea, forte riduzione degli effetti sistematici, GAIA, Gaia Collaboration, Gaia Data Processing Center, Gaia Dr3, Gaia Dr3 2022, Gaia Early Data Release 3: Structure and properties of the Magellanic Clouds, Gaia EDr2, Gaia EDr3, Gaia lanciata nel 2013, gea.esac.esa.int/archive, Grande nube di Magellano, Inaf, INAF- OATo, la più accurata mappa tridimensionale della nostra galassia, Laurent Chemin, luminosità, mappa più precisa mai realizzata della nostra galassia, Mario Lattanzi, MEDIA INAF, miglior catalogo astrometrico e fotometrico stellare di sempre., misure delle distanze stellari, misure di luminosità e colore, misure moti propri stellari, moti stellari, movimenti oscillatori delle stelle nelle frange più esterne della Via Lattea, Nubi di Magellano, OABo, OAC, OACt, OAPd, OArcetri, OARm, OATe, OaTO, oltre un miliardo e mezzo di stelle, ore 12:00 del 3 dicembre 2020, piano della Via Lattea, Piccola nube di Magellano, ponte fra le due nubi di Magellano, ponte” di stelle che dalla Piccola Nube fluiscono verso la Grande Nube., posizioni, posizioni delle stelle, precisione ancora più elevata – del 30 per cento sulle distanze e del 50 per cento sui moti stellari, primi 34 mesi di osservazioni, proprietà stellari, rotazione delle stelle nella Grande Nube di Magellano, sistemi di stelle doppie, SSDC, stelle fino a un milione di volte più fioche di quelle visibili ad occhio nudo, storia di oltre 13 miliardi di anni dell’universo, tutta la galassia e oltre, University of Lisbon, validazione astrometrica, versione completa del terzo catalogo Gaia Dr3, X.Luri
Nov 18 2020
Luce verde per Ariel: studierà le atmosfere aliene
- Archiviato sotto Ariel, Astronautica, Atmosfere di esopianeti, Esobiologia, Pianeti extrasolari, Telescopi spaziali, Vita su esopianeti
Entra ufficialmente in fase di realizzazione il telescopio spaziale Esa per lo studio delle atmosfere esoplanetarie, che vanta un’importante partecipazione scientifica e tecnologica dell’Italia. Il lancio è previsto nel 2029. Fra i co-principal investigators, Giusi Micela e Giuseppe Malaguti dell’Istituto nazionale di astrofisica Dopo un periodo di studio preliminare di cinque anni, inizia a concretizzarsi …
- 1.5 milioni di Km dalla Terra, 2029, Agenzia spaziale europea, Agenzia Spaziale Italiana, ARIEL, ASI, assegnazione del contratto industriale, Atmosfere di esopianeti, Atmosfere planetarie, Atmospheric Remote-Sensing Infrared Exoplanet Large-survey, Barbara Negri, campione variegato di esopianeti, CHEOPS, CNR-IFN, Comet Interceptor, cometa primordiale, composizione chimica delle atmosfere planetarie, comprensione dell’universo, dati di Ariel, elettronica di bordo di ARIEL realizzata in Italia, Emanuele Pace, ESA, European Space Agency, formazione ed evoluzione degli esopianeti, formazione ed evoluzione dei sistemi planetari, Giganti gassosi, Giovanna Tinetti, Giuseppe Malaguti, Giusi Micela, Inaf, INAF-OABo, INAF-OAPa, inquadrare a pieno il ruolo del nostro sistema planetario nel contesto cosmico, Istituto di fotonica e nanotecnologie del Consiglio nazionale delle ricerche, Istituto Nazionale di AstroFisica, Kourou, MEDIA INAF, Nasa/Goddard/University of Arizona, natura fisica di non meno di mille esopianeti, Nettuniani, Origine della vita, Osservazioni nel visibile, PLATO, proposte per la realizzazione di Ariel, Punto di Lagrange L2, razzo Ariane 6, Space Programme Committee, spettrometro di ARIEL, telescopio con uno specchio ellittico di un metro di diametro, Unità osservazione ed esplorazione universo di Asi, Università di Firenze, Università Sapienza di Roma, University College di Londra, Via libera per Ariel
Dic 20 2019
Lancio avvenuto, Cheops è in volo | MEDIA INAF
- Archiviato sotto Astronautica, Atmosfere di esopianeti, CHEOPS, Dischi protoplanetari, Esolune e dischi circumplanetari, Esopianeti intorno a sistemi stellari, Esopianeti relitti, Gioviani caldi, Gioviani freddi, JWST, Operativi, Osservazione di esopianeti, Pianeti abitabili, Pianeti extrasolari, Planemi, Spacecraft, Superterre
Lanciato alle 9:54 ora italiana dallo spazioporto di Kourou, in Guyana francese, a bordo di un razzo Soyuz, Cheops osserverà più di 7mila stelle nei 3 anni e mezzo di durata nominale della missione. Missione a importante partecipazione dell’Italia, con l’Inaf, l’Università di Padova e l’Asi, sarà il nostro misura-pianeti, un satellite dedicato alla caratterizzazione …
- 1000 stelle ogni 6 mesi di missione, 18 Dicembre 2019 9:54 CEST, 3 anni e mezzo di durata missione, 7mila stelle, analisi dati esopianeti, ARIEL, ASI, Atmosfere di esopianeti, Barbara Negri, caratterizzazione dei pianeti extrasolari, CHEOPS, Consorzio CHEOPS, Cosmo-SkyMed 2, densità di esopianeti, ELT, ESA, Esa / Atg Medialab, Esopianeti giganti, esopianeti piccoli, esopianeti rocciosi, evoluzione esopianeti, formazione ed evoluzione degli esopianeti, Ginevra, Inaf, Isabella Pagano, JWST, Korou, Lancio di Cheops, Leonardo, Madrid, MEDIA INAF, MediaLario, mirror archive all’Asi Space Science Data Center, Mission Operation Center, misura pianeti, misura raggio di esopianeti, misurazione della diminuzione di luminosita' con Precisione di 10-5, OA Catania, OA Padova, OACt, OAPd, pianeti extrasolari, piccolissima variazione di luminosità delle stelle, PLATO, primi dati collaudo strumentazione 7 gennaio 2020, ricerca esomolecole organiche, ricerca traccianti della vita, Science Operation Center, sistemi ottici spaziali, Soyuz, specchi e ottica di backend realizzati in Italia, Svizzera, telescopio italiano su CHEOPS, Thales Alenia Space, UniPd, Università di Berna
Apr 03 2019
Metano su Marte, la conferma arriva dall’Italia | MEDIA INAF
- Archiviato sotto Astronautica, Curiosity, Esobiologia, Mars express, Marte, Operativi, Planetologia, Spacecraft, Vita su Marte
È guidato da un ricercatore dell’Istituto nazionale di astrofisica, Marco Giuranna, lo studio che offre la prima conferma indipendente della presenza di metano sul Pianeta rosso, ottenuta con i dati raccolti dalla sonda europea Mars Express. La regione di emissione si trova 500 km a est del cratere Gale. .entry-header Marco Giuranna, ricercatore all’Inaf Iaps …
- Aeolis Mensae, ASI, Barbara Negri, CH4, Cratere di Gale, Curiosity, emissione di metano su Marte, ESA, Esa Mars Express, Giuseppe Etiope, Inaf, INAF – IAPS, INGV, Marco Giuranna, Mars Express, MEDIA INAF, Medusae Fossae Formation, Metano, Metano su Marte, modello teorico di circolazione globale dell’atmosfera marziana, Nature Geoscience, Origine biologica del Metano marziano, origine del metano su Marte, osservazione simultanea di metano su Marte, Osservazioni indipendenti e simultanee di metano su Marte, Permafrost marziano, PFS, picco di metano nell’atmosfera sopra il cratere Gale, Planetary Fourier Spectrometer, processi abiotici e biotici, rilascio del gas dalle rocce, Royal Belgian Institute for Space Aeronomy, simulazioni atmosferiche, sorgente del metano, spettrometro di Fourier Pfs, Tracciante della vita su Marte
Dic 31 2015
Euclid: via libera alla costruzione « MEDIA INAF
- Archiviato sotto Astronautica, Euclid, Spacecraft
Euclid, la missione dell’ESA dedicata allo studio dell’universo oscuro, ha superato la Preliminary Design Review: il satellite e la sua strumentazione scientifica possono quindi essere costruiti. Una buona notizia per i ricercatori italiani Sorgente: Euclid: via libera alla costruzione « MEDIA INAF Viagra è il nome commerciale di un farmaco molto popolare e rinomato nel …
- Andrea Cimatti, ASI, Astrofisica, Barbara Negri, CISAS, Cosmic Vision, cosmologia osservativa, Dark matter, distribuzione della materia oscura, distribuzione tridimensionale di Galassie, Energia oscura, ESA, Euclid, EUCLID-NISP, EUCLID-VIS, evoluzione di materia ed energia oscura, INAF – IAPS, INAF – IASF, INFN, INFN-Bo, INFN-Pd, Kourou, Laura Patrizi, Luca Valenziano, Materia oscura, MEDIA INAF, OAB, OABo, OAPd, OARm, OaTO, OATs, SISSA, Thales Alenia Space, UniBo, UNIFe, UniRoma1, UniRoma3, UniTs, Universo oscuro