Rilasciato oggi il nuovo catalogo astronomico della missione Gaia dell’Agenzia spaziale europea, che vede una forte partecipazione dell’Agenzia spaziale italiana e dell’Istituto nazionale di astrofisica. Basato sui primi 34 mesi di osservazioni del satellite, questo catalogo 3D di quasi 2 miliardi di stelle supera in precisione la versione precedente, svelando dettagli mai visti finora sul …
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Gen 09 2021
Gaia Early Dr3, il miglior catalogo stellare di sempre
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- ’identikit completo di oltre 330mila stelle nei “dintorni” del Sole, 1.5 petabyte, 1.6 milioni di quasar, 1811709771 stelle catalogate da Gaia, 330 anni-luce, A. Moitinho, a(SS)=7mm/sy, A&A, accelerazione del Sistema solare nel suo moto intorno al centro della Via Lattea, ALTEC, ASI, Asi Space Science Data Center, Astronomy & Astrophysics, Barbara Negri, Cataloghi astronomioci, catalogo 3D, catalogo esteso di asteroidi nel Sistema solare, Catalogo Gaia 2018, censimento più dettagliato a oggi della Via Lattea, centro di processamento dati a Torino, classificazione dei sistemi binari di stelle, colori, Data Processing and Analysis Consortium (Dpac), distanza di 100 parsec, distribuzione 3D, DPAC Consortium, Early Data Release 3, Early Dr3, EDr1 2016, EDr2 2018, EDr3, EDr3 2020, ESA, ESA GAIA, Esa/Gaia/DPAC, fino alla fine del 2025, formazione ed evoluzione della via lattea, forte riduzione degli effetti sistematici, GAIA, Gaia Collaboration, Gaia Data Processing Center, Gaia Dr3, Gaia Dr3 2022, Gaia Early Data Release 3: Structure and properties of the Magellanic Clouds, Gaia EDr2, Gaia EDr3, Gaia lanciata nel 2013, gea.esac.esa.int/archive, Grande nube di Magellano, Inaf, INAF- OATo, la più accurata mappa tridimensionale della nostra galassia, Laurent Chemin, luminosità, mappa più precisa mai realizzata della nostra galassia, Mario Lattanzi, MEDIA INAF, miglior catalogo astrometrico e fotometrico stellare di sempre., misure delle distanze stellari, misure di luminosità e colore, misure moti propri stellari, moti stellari, movimenti oscillatori delle stelle nelle frange più esterne della Via Lattea, Nubi di Magellano, OABo, OAC, OACt, OAPd, OArcetri, OARm, OATe, OaTO, oltre un miliardo e mezzo di stelle, ore 12:00 del 3 dicembre 2020, piano della Via Lattea, Piccola nube di Magellano, ponte fra le due nubi di Magellano, ponte” di stelle che dalla Piccola Nube fluiscono verso la Grande Nube., posizioni, posizioni delle stelle, precisione ancora più elevata – del 30 per cento sulle distanze e del 50 per cento sui moti stellari, primi 34 mesi di osservazioni, proprietà stellari, rotazione delle stelle nella Grande Nube di Magellano, sistemi di stelle doppie, SSDC, stelle fino a un milione di volte più fioche di quelle visibili ad occhio nudo, storia di oltre 13 miliardi di anni dell’universo, tutta la galassia e oltre, University of Lisbon, validazione astrometrica, versione completa del terzo catalogo Gaia Dr3, X.Luri
Dic 05 2020
Mentre l’universo si raffredda, il gas si scalda
- Archiviato sotto Altro..., Ammassi stellari primordiali, Astronautica, Cosmologia, Fisica spaziale, Origine degli Ammassi e Superammassi galattici, Origine dell'Universo, Origine delle Galassie, Planck, Telescopi spaziali
La temperatura media dell’universo, quella delle grandi strutture nelle quali risiedono le stelle e le galassie che osserviamo, è cresciuta nel tempo – così come è cresciuta l’aggregazione gerarchica delle strutture stesse. Lo dimostra uno studio pubblicato su ApJ che ha correlato i dati del satellite Planck, della missione Iras e della survey Sdss per …
- 380mila anni dopo il Big Bang, aggregazione gerarchica (dai gruppi agli ammassi) della materia, Aggregazione gerarchica delle strutture dell Universo, amplificazione piccole disomogeneità, ApJ, Aumento energia fotoni CMB dovuto ad effetto Z-Z termico, Aumento Tmedia da 0.7 Mk a 2 MK in 8 Ganni, CCAPP, Center for Cosmology and AstroParticle Physics, CMB, cosmic microwave background, Crescita della temperatura media dell Universo, densità di energia termica cosmica in funzione della età dell’universo, diffusione Compton inversa dei fotoni del Cmb, Diminuzione T da 3000 K a 2.7 K, effetto Sunyaev-Zeldovich, Equilibrio termico matera radiazione, Era dell Universo trasparente, gas caldo che risiede in ammassi di galassie nelle epoche più recenti, gruppi e protoammassi nelle epoche cosmiche più antiche, Infrared Astronomical Satellite, Interazione dei gas con radiazone cosmica di fondo, IRAS, Istituto Kavli per la fisica e la matematica dell Universo, Jim Peebles, Kavli Ipmu, La temperatura media dell Universo aumenta per effetto S-Z, MEDIA INAF, OABo, Ohio State University, Origine delle galassie e ammassi di galassie, Quasi omogeneità della CMB, Radiazione cosmica di fondo, redshift 1 (circa 8 miliardi di anni fa), satellite Planck, SDSS, shock generati dal collasso gravitazionale degli aloni di materia oscura, Sloan Digital Sky Survey, Stefano Ettori, Struttura a larga scala, T media gas Universo 2 MK, Temperatura corpo nero Universo 2.7 K, Temperatura dei gas nelle grandi strutture dell Universo, Temperatura del gas primordiale, temperatura iniziale Universo di 3000 K, temperatura media del gas nelle grandi strutture dell’universo è aumentata di circa 3 volte negli ultimi 8 miliardi di anni, Temperatura media dell Universo, temperatura media delle strutture cosmiche, Universo in continua espansione, Universo in espansione accelerata, universo primordiale e caldissimo, Yi-Kuan Chiang
Dic 02 2019
Scoperta la “talpa” dei cunicoli di reionizzazione | MEDIA INAF
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Porta la firma di un gruppo a guida italiana – guidato da Eros Vanzella dell’Inaf di Bologna – l’articolo che inchioda il “colpevole” delle cavità di gas ionizzate osservate, grazie all’effetto di lensing gravitazionale, nella galassia Sunburst, a 11 miliardi di anni luce da noi: a scavarli è stato un ammasso stellare. Il più antico …
- 11 miliardi di anni luce, ammaso stellare responsabile di cunicoli di reionizzazione, ammassi stellari, ammassi stellari a redshift elevato, ammassi stellari primordiali, ammasso di galassie sulla linea di vista, ammasso stellare a distanza cosmologica, ammasso stellare di 1 milione di masse solari, ammasso stellare di 60 anni luce, ammasso stellare più distante, ammasso stellare piu' lontano, canali nel gas neutro, canali reionizzanti, cunicoli di reionizzazione, cunicoli ionizzati, dettagli di galassie lontane per effetto delle lenti gravitazionali, E. Vanzella, E>13.6 eV, effetto amplificante della lente gravitazionale, Epoca della reionizzazione, Eros Vanzella, ESO VLT, fine delle dark ages, fotoni ionizzanti, fuoriuscita di fotoni ad alta energia, HST, Hubble, Inaf, insieme di qualche milione di stelle, ionizzazione dovuta ad ammassi stellari primordiali, Ipoenk Graphic/Flickr, Lontana galassia con lente gravitazionale, M. Malaspina/Media Inaf, MEDIA INAF, Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, MUSE, OABo, OAS Bologna, reionizzazione, replica di una galassia 12 volte con lente gravitazionale, Science, stelle giovani e massicce, Sunburst Arc, Very Large Telescope, X-Shooter
Nov 22 2019
C’era una volta l’universo euclideo | MEDIA INAF
- Archiviato sotto Altro..., Astronautica, Cosmologia, Destino dell'Universo, Era dell'inflazione, Fisica relativistica, Origine dell'Universo, Planck, Telescopi spaziali
Uno studio pubblicato la settimana scorsa su Nature Astronomy solleva dubbi sulla possibile curvatura dell’universo, che stando ai dati di Planck potrebbe non essere nulla. Ne parliamo con la prima autrice dell’articolo, Eleonora Di Valentino del Jodrell Bank (Manchester, Uk), e con Fabio Finelli (Inaf) .entry-header La somma degli angoli interni di un triangolo è …
- Alessandro Melchiorri, anisotropie della radiazione cosmica di fondo a microonde, CMB, convessita' dell'Universo, Costante di Hubble, Curvatura dell'Universo, curvatura maggiore di zero, curvatura spaziale positiva, discrepanza nelle stime della costante di Hubble dalla Cmb e quella determinata dalle supernove Ia, Eleonora Di Valentino, Energia oscura dinamica, ESA, Esa/Planck Collaboration, Fabio Finelli, geometria degli spazi curvi, geometria euclidea, informazione geometrica derivante dalle oscillazioni barioniche nei cataloghi di galassie, Institut d’Astrophysique de Paris, interazioni della materia oscura, Italiani all'estero, Jodrell Bank, Jodrell Bank (Manchester, Joseph Silk, MEDIA INAF, missione Planck, modello cosmologico standard, modello inflazionario, Modello Lambda-CDM, Nature astronomy, nuova fisica, nuova fisica oltre il modello Lambda–Cdm, OABo, Planck, Planck evidence for a closed Universe and a possible crisis for cosmology, Planck Legacy release, Sapienza, spettro della deflessione gravitazionale (lensing) dei fotoni del CMB, spettro di potenza in temperatura e polarizzazione delle anisotropie del fondo a microonde, Uk), Universo chiuso, Universo Euclideo
Nov 13 2019
Il cielo del mese: novembre 2019 e il transito di Mercurio – Edu INAF
- Archiviato sotto Congiunzioni, Costellazioni, Eventi astronomici, Il cielo del mese, Light In Astronomy, Mercurio, Pianeti, Transiti
start:article post header start:article post breadcrumb end:article post header start:article post heading end:article post heading start:article post meta end:article post meta end:article post header start:article post content Foto di Mercurio scattata dalla sonda Messenger durante il suo primo flyby intorno al pianeta – via commons Il protagonista della prima parte del mese di novembre è …
- Acquario, Aldebaran, Andromeda, Aquila, Auriga, Balena, Bepi Colombo in volo per Mercurio, Cancro, Cane maggiore, Capella, Cassiopea, Cefeo, Cigno, Come scoprire nuovi esopianeti, Congiunzione Giove Venere, Congiunzione Luna Giove Venere, Congiunzione Luna Saturno, Costruzione del Sistema Solare in scala, Drago, Eridano, Fomalhaut, Gemelli, Giove al tramonto, Giraffa, Gru, Iadi, IASF-Rm, Il cielo del mese, Il cielo di novembre, Il cielo di Novembre 2019, Light in Astronomy, Lince, Lira, Marte all'alba, Marte di notte, Mercurio, Mercurio all'alba, Mercurio inosservabile, OAB, OABo, OACt, OAPa, OArcetri, OaTO, Orione, Orsa Maggiore, Orsa minore, Pegaso, Pesce australe, Pesci, Pleiadi, Prossimo transito di Mercurio 13 Novembre 2032, Sagittario, Saturno al tramonto, Saturno di sera, Scultore, Sirio, sonda Bepi Colombo, Stella polare, Toro, Transito di Mercurio 11 Novembre 2019, Transito di Mercurio 2019, Triangolo estivo, Un modello del Sistema Solare, Un modello del Sistema Solare sulla mappa della città, Una simulazione della missione Kepler, Venere al crepuscolo serale, Venere al tramonto
Ago 20 2019
Quel quasar col mantello a ridosso del Big Bang | MEDIA INAF
- Archiviato sotto Astrofisica extragalattica, Buchi neri primordiali, Buchi neri supermassicci, Cosmologia, Galassie attive, Galassie primordiali, Origine delle Galassie, Quasars
.entry-header Crediti: X-ray: Nasa/Cxo/Pontificia Catholic Univ. of Chile/F. Vito; Radio: Alma (Eso/Naoj/Nrao); Optical: Pan-Starss Un gruppo internazionale di ricercatori ha annunciato la possibile scoperta di un buco nero fortemente oscurato – cioè nella sua fase di crescita iniziale – risalente a soli 850 milioni di anni dopo il Big Bang. Si tratta della prima evidenza …
- 12, 85 miliardi di anni fa, 850 milioni di anni dopo il Big Bang, Analisi su 10 quasar primordiali, Andrea Comastri, Astronomia ai raggi X, Astronomy & Astrophysics, Big bang, Buchi neri primordiali, buchi neri supermassicci nell’universo primordiale, buco nero fortemente oscurato, buco nero nascosto, buco nero nascosto più distante mai osservato, buco nero supermassiccio estremamente luminoso, Chandra X-Ray Observatory, coppia di quasar più distante mai rilevata, Cristian Vignali, disco luminoso, duecento quasar risalenti a quando l’universo aveva meno di un miliardo di anni, fase di crescita iniziale dei quasar, Francesco Calura, galassie attive, Galassie primordiali, Giovanni Zamorani, IASF-BO, Marcella Brusa, Marco Mignoli, MEDIA INAF, nube di gas intorno a un buco nero, OABo, origine dei quasar, Origine delle galassie, Pan-Starss, Pontificia Universidad Católica de Chile, primi buchi neri, Pso 167-13, Quasar, quasar fortemente oscurati, Radiazioni X ad alta energia, rapido aumento di materiale attorno al buco nero, Riccardo Nanni, Roberto Gilli, Università di Bologna
Dic 05 2018
Galassia per caso | MEDIA INAF
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La misura della distanza delle RR Lyrae all’origine della scoperta di Antlia 2 – la “galassia fantasma” della quale abbiamo scritto la settimana scorsa su Media Inaf, conteneva un errore – un ‘più’ al posto di un ‘meno’ – senza il quale è probabile che la galassia sarebbe passata inosservata. Ne parliamo con Gisella Clementini …
- 80 Kparsec, Antlia 2, Astrometria, blue horizontal branch stars, Candele standard, DECam, Distanza ddelle RR Lyrae errata, ESA, Gabriel Torrealba, GAIA, Galassia fantasma, Galassia nana, galassia satellite, Galassia scoperta per caso, Gisella Clementini, Grande nube di Magellano, Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, OABo, OAC, oggetti tipo RR Lyrae di magnitudine 21, Preprint, RR Lyrae, ultra diffuse galaxy, università di Cambridge, Vasily Belokurov, Vincenzo Ripepi
Ott 25 2018
Ecco Hyperion, l’antico titano cosmico | MEDIA INAF
- Archiviato sotto Ammassi di galassie, Astrofisica extragalattica, Cosmologia, Galassie primordiali, Materia oscura, Origine degli Ammassi e Superammassi galattici, Origine dell'Universo, Stelle primordiali, Superammassi di Galassie
Un team internazionale di ricercatori guidato da Olga Cucciati dell’Inaf di Bologna ha scoperto uno sterminato superammasso di galassie primordiali ribattezzato Hyperion, nome antico di Iperione, il titano della mitologia greca. Lo studio è pubblicato su Astronomy & Astrophysics .entry-header È la più grande e massiccia struttura cosmica mai scoperta nell’Universo remoto: a poco più …
- 10E+15 M☉, 10mila galassie nell’universo remoto, 11.7 Gal, Aix-Marseille Université, Astronomy & Astrophysics, Brian Lemaux, campo Cosmos, CNES, CNRS, distribuzione della massa molto più concentrata nei superammassi vicini, ESO, ESO VLT, Evoluzione di Hyperion, Hyperion, i superammassi vicini hanno avuto a disposizione miliardi di anni per permettere alla gravità di riunire la materia in regioni più dense, IASF MI, INAF - OAS, L. Calçada, Masse concentrate disomogenee in superammassi vicini, Masse uniformi in superammassi lontani, MEDIA INAF, modelli di formazione dei superammassi, OAB, OABo, OARm, Olga Cucciati, Olivier Le Fèvre, più grande struttura cosmica primordiale, proto-superammasso di galassie, Sestante, sette regioni ad alta densità collegate da filamenti di galassie, spettrografo Vimos, Superammassi vicini, Superammasso della Vergine, Superammasso di Galassie, superammasso di galassie primordiali, UC Davis, ue miliardi di anni dopo il Big Bang, Universo locale, Universo remoto, Vimos Ultra-Deep Survey, VUDS
Nov 13 2017
Luce sull’astronomia: tutte le iniziative | MEDIA INAF
- Archiviato sotto Astrofisica multimessagero, cultura scientifica, Didattica, Elementari, Eventi ludici, Light In Astronomy, Medie inferiori, Medie Superiori, Onde gravitazionali galattiche, Osservazione astronomica
Un’intera settimana dedicata all’incontro con il pubblico e le scuole. Da lunedì 13 a domenica 19 novembre l’Istituto nazionale d’astrofisica propone eventi speciali, mostre, conferenze, osservazioni notturne e diurne ai telescopi nelle varie sedi sul territorio nazionale Sorgente: Luce sull’astronomia: tutte le iniziative | MEDIA INAF Mnlf in audizione: no a numero chiuso, a capo …
- “Accendiamo le costellazioni“., “Meraviglie di un raggio di luce”, 4 visite scolastiche, 8 conferenze pomeridiane, A cena con il buco nero, A scuola di Astronomia, Aditta Baranova, Alle porte di una nuova era in astrofisica: le onde gravitazionali ed elettromagnetiche. La formazione di metalli preziosi, Aniello Grado, Anno internazionale della luce, Antonio Maggio, Aperitivi scientifici, apertura al pubblico dei laboratori, apertura della sede di Catania al pubblico, Associazione stellaria, Astrogarden, Astrokids, Astronomia per le scuole, Cassini-Huygens, Cielo a scuola, cielo@scuola, Clementina Sasso, Costruiamo Srt, Didattica, Dipartimento di matematica e fisica dell’Università di Roma Tre, edu.inaf.it, Elio Turno Arthemalle, Emanuele Nardini, Enigma Turing, Enoteca Buonivini, Enoteca Picone, Enrico Cappellaro, European Solar Telescope, Fabio Reale, Filippo Mannucci, Gabriele Ghisellini, Ginevra Trinchieri, Giovanni Losurdo, Gravità: la forza che tiene assieme tutte le cose, GW 170817, Il Sole dentro… il Sole fuori, Il Valzer dei Pianeti, Immaginario scientifico di Grignano, In viaggio con Cassini, Inaf, INAF – IAPS, Incontri con i docenti delle scuole, INFINI-TO, International Charity Fund “Dialogue of Culture – United World”, Istituto di astrofisica e planetologia spaziali, L’alba di una nuova astronomia, L’astrofisica prima e dopo le onde gravitazionali, L’astronomia nel… pallone!, L’utilizzo della luce in Astronomia, La ricerca di altri mondi, La Terra è blu, laboratorio “Graffiti di Luce”, Laboratorio Scienza, lensing gravitazionale, Leslie Hunt, LIA, libreria La Feltrinelli, Liceo musicale “G. Paisiello” di Pomigliano d’Arco, Light in Astronomy, Light Lab, Marco Barbera, Margherita Hack, Mario Guarcello, Martina sui Pianeti, Massimo Turatto, MEDIA INAF, MIUR, Monteporzio Catone, Newton e la mela che gli cadde in testa, Nicola Napolitano, OAB, OABo, OAC, OACa, OACt, OAPa, OAPd, OArcetri, OARm, OaTO, OATs, Onde gravitazionali, Osservatori aperti, Osservatorio Astronomico di Capodimonte, osservazioni guidate al telescopio solare, Padre Angelo Secchi, Paolo d'Avanzo, Paolo Soletta, Parco Astronomico di Monteporzio Catone, Parco astronomico di Pino Torinese, Pianeti in una stanza, Planetario di Torino, planetario gonfiabile Starlab, Planetario Juri Gagarin, planetario per bambini, planetario per tutti, Radiotelescopio di Medicina, Roberto Peron, Sabrina Milia, SAIt, Salvatore Sciortino, Sardinia Radio Telescope, Scuole medie, Scuole primarie, Scuole superiori, Seconda stella a destra, Silvia Casu, Sperello di Serego Alighieri, Spettrometri, Spettroscopi, stazione astronomica di Loiano, Stefano Sandrelli, telescopio Macron di 60 cm, Tiziano Zingales, Tor Vergata, Turismo Astronomico:, Viaggio su Giove con Galileo, Virgo Advanced, visita al telescopio, Visite pubbliche, XV Olimpiadi Italiane dell'Astronomia
Ott 18 2017
Kilonova, là dove i neutroni diventano oro | MEDIA INAF
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Là dove c’erano due stelle di neutroni ora c’è un oggetto piuttosto enigmatico. Il team guidato da Elena Pian dell’Istituto nazionale di astrofisica è stato il primo a ottenerne lo spettro, grazie allo strumento X-Shooter del Vlt. I risultati sono descritti oggi su Nature Sorgente: Kilonova, là dove i neutroni diventano oro | MEDIA INAF …
- 0.3 c, 10 masse solari, 17 agosto 2017, 40 megaparsec, Astrofisica delle alte energie, astrofisica delle alte energie multimessenger, astronomia gravitazionale ed elettromagnetica, Astronomia multimessaggero, Atomi pesanti, Au, BeppoSAX, coalescenza di stelle di neutroni, consorzio Ligo-Virgo, controparte elettromagnetica, Controparte elettromagnetica di un onda gravitazionale, Controparte Gamma, Controparte X di un GRB, Decadimento neutrone in protone, Doppia stella di neutroni, doppio decadimento beta, Elena Pian, Emissione da corpo nero di una sorgente gravitazionale, ESO, Esplosione di una stella di neutroni binaria, FERMI, Fireball risultante da una coalescenza di stelle di neutroni, follow-up di una controparte ottica, FORS2, Gamma ray burst, Garching, GRAWITA, GRB, GW 170817, Interferometri gravitazionali, Kilonova, Lampo gamma associato a un'onda gravitazionale, Massimo di onde gravitazionali, Max Planck Institute for Astrophysics, MEDIA INAF, Merging di due stelle di neutroni, Misure polarimetriche su stelle di neutroni in collisione, Nature, Nature astronomy, NGC 4993, Nucleosintesi, Nucleosintesi r, OAB, OABo, Onde gravitazionali, Oro, Osservatorio del Paranal, Paolo d'Avanzo, Perdita di onde gravitazionali, processo r, Pt, radiazione gravitazionale, Relazione fra GRB e onde gravitazionali, Rotazione di una stella di neutroni intorno ad un'altra, Ru, satelliti per la radiazione elettromagnetica, Se, segnale gravitazionale, Sistema binario di due stelle di neutroni, Sorgente termica gravitazionale, Specie atomiche dentro una kilonova, Spettro di una fusione fra stelle di neutroni, Spettroscopia di una stella doppia di neutroni, Stefano Covino, Stella di neutroni, Stella di neutroni doppia vicina alla Terra, Stelle di neutroni, Stelle massicce, Stephen Smartt, Supergiganti, Supernove, Telescopi a infrarossi, telescopi elettromagnetici, Telescopi ottici, telescopio a grande campo, transiente ottico, U, VLT, X-Shooter, Y
Set 11 2017
Stelle cadenti sui colli bolognesi: il video | MEDIA INAF
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La notte del 12-13 agosto scorso, in corrispondenza con il massimo atteso per le “lacrime di San Lorenzo”, l’obiettivo a “occhio di pesce” della camera Prisma, installata alla stazione stazione osservativa di Loiano dell’Inaf di Bologna, ha registrato il passaggio dello sciame. Ora un’animazione mostra quelle più luminose. Sorgente: Stelle cadenti sui colli bolognesi: il …
- Alberto Buzzoni, Camilla Marcatelli, costellazione di Perseo, Giovanna Stirpe, Immagine di PRISMA delle Perseidi, Lacrime di San Lorenzo, Loiano, MEDIA INAF, OABo, Obiettivo Fish-eye, osservazione di eventi meteorici, Perseidi, Prima Rete Italiana per la Sorveglianza di Meteore e Atmosfera, PRISMA, Radiante delle Perseidi, Rete PRISMA, Roberto Di Luca, Sandro Bardelli, Space awareness, space situational awareness, Stelle cadenti
Nov 08 2016
Un astronomo per amico | MEDIA INAF
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Parte lunedì 14 novembre una settimana dedicata alla didattica e alla divulgazione dell’astronomia. Gli osservatori e le altre sedi dell’INAF, l’Istituto nazionale di astrofisica, saranno aperte al pubblico con spettacoli, conferenze, mostre interattive, osservazioni del cielo notturne e diurne per le scuole e per tutti gli appassionati Sorgente: Un astronomo per amico | MEDIA INAF …
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