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ARCHEOASTRONOMIA IN PIEMONTE

indagini sui paesaggi celesti antichi

Alberto Cora


INAF – OATo

SAIt – Società Astronomica Italiana

Uro (bos primigenius) dipinto caverna di Lascaux, sovrapposta all'area del Toro riprodotta al 15000 a.C. (crediti Alberto Cora)
Uro (Bos primigenius)
Pittura parietale nella caverna di Lascaux (Francia), sovrapposta all’area del Toro, dipinta nel 15000 a.C. (Credits: Alberto Cora)

Il Piemonte, con la sua ricchezza di siti archeologici databili sin dal neolitico, offre un fertile terreno di indagini archeoastronomiche.
Presenterò un overview di alcune ricerche condotte e le loro potenzialità future nell’ambito dell’archeoastronomia regionale.