Un gruppo di ricercatori dell’INAF propone una nuova metodologia che permette di indagare la struttura interna dei vulcani sfruttando l’energia delle particelle prodotte dall’interazione dei raggi cosmici e l’elevata sensibilità di telescopi per raggi gamma di ultima generazione. In questo ambito è stato anche depositato dall’INAF un brevetto per invenzione industriale per uno strumento ad-hoc e relativo metodo per la radiografia/tomografia muonica di strutture massicce
Sorgente: Radiografie ai vulcani? Meglio con i muoni « MEDIA INAF