Questa volta non ha mancato il bersaglio: Akatsuki, il Venus Climate Orbiter dell’agenzia spaziale giapponese, si è correttamente inserito in un’orbita ellittica attorno al secondo pianeta del Sistema Solare. Nel 2010 aveva fallito l’impresa finendo alla deriva per cinque lunghi anni. Oggi, a un anno dallo spegnimento della sonda europea Venus Express, ecco riapre una finestra sul cielo venusiano
Sorgente: AKATSUKI: finalmente Venere « MEDIA INAF