Mentre sulla rivista Advances in Space Research vengono pubblicate, da un gruppo di ricercatori della Bauman Moscow State Technical University, le linee guida per rimuovere i detriti spaziali, l’Esa firma un contratto da 86 milioni di euro con un team industriale guidato dalla start-up svizzera ClearSpace per iniziare a ripulire lo spazio già dal 2025 …
Tag: Detriti spaziali
Gen 09 2021
Pulizie in orbita
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- 160 stadi di veicoli (da 1.1 a 9 tonnellate ciascuno) sono situati in orbite basse vicino alla Terra cioè a un’altezza da 600 a 2000 chilometri, 350 chili di carburante, Active Debris Removal/ In-Orbit Servicing, Advances in Space Research, Agenzia spaziale europea, Al lancio il peso totale di un raccoglitore di veicoli spaziali dovrebbe essere compreso tra 8 e 12 tonnellate, all’altezza di 35786 chilometri gli oggetti più potenzialmente pericolosi sono 87 booster ciascuno con un peso tra 3.2 e 3.4 tonnellate, altri detriti spaziali, Andrei Baranov, Bauman Moscow State Technical University, bracci robotici per riuscire a catturarlo, carro attrezzi spaziale, ClearSpace 1, collettore di veicoli spaziali per orbite basse, controllo del movimento di veicoli spaziali, da 8 a 12 moduli motorizzati, dai 50 ai 70 chili di carburante, Detriti spaziali, Dmitry Grishko, ESA, fino a 1000 chilometri di altezza, Germania, Grigory Shcheglov, il raccoglitore di detriti dovrebbe funzionare come un rimorchio per la spazzatura spaziale, lanciata in un’orbita inferiore di 500 chilometri, Lancio ClearSpace 2025, Mr Wolf, nel 2018 ad esempio sono comparsi oltre 1000 nuovi frammenti, obiettivo Vespa di ClearSpace-1, orbita di servizio 800 chilometri di quota, orbita di smaltimento, orbita di smaltimento a circa 800 chilometri di quota, orbita geostazionaria, orbite vicine alla Terra, per orbite geostazionare ci vorrebbe un numero di collettori 3-4 volte maggiore per pulire l’orbita, Polonia, Portogallo, potrebbe funzionare fino a 15 anni e trasferire da 40 a 45 detriti spaziali nell’orbita di smaltimento, primo obiettivo particolarmente adatto al test, processo di posizionamento di stadi di veicoli spaziali, progetto Adrios, programma Clean Space, pulire le orbite inferiori con un veicolo spaziale dotato di moduli con unità motrici a bordo, Pulizie in orbita, Regno Unito, Repubblica Ceca, ripetitori, ripulire le orbite basse è molto più difficile, Romania, Roscosmos, Space debris, Spazzatura spaziale, start-up svizzera ClearSpace, Stazione Spaziale Internazionale, Svezia, Svizzera, un aereo sarebbe in grado di spostare solo 8-12 oggetti da orbite inferiori, Università Rudn, Vega Secondary Payload Adapter, veicoli spaziali fuori servizio, veicolo collettore, veicolo spaziale in grado di trainarli fino all’orbita di smaltimento, Vespa, Zenit-2
Mar 20 2018
Un’autostrada digitale per i dati di Srt | MEDIA INAF
- Archiviato sotto Astronautica, Radioastronomia, Spazzatura spaziale, SRT, Varie
Osservazioni mondiali in tempo reale grazie al collegamento in fibra ottica realizzato da Inaf, Garr e Regione Autonoma Sardegna. La sua antenna parabolica orientabile è la più grande delle tre antenne italiane e vicina ai vertici mondiali con ben 64 metri di diametro .entry-header Il Sardinia Radio Telescope. Crediti: Sergio Poppi Da oggi, i dati …
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Gen 24 2018
Sta cadendo il Palazzo Celeste | MEDIA INAF
- Archiviato sotto Astronautica, Missioni con equipaggio, Spazzatura spaziale, Tiangong, Varie
.entry-header Fonte: Esa. Crediti: Cmse/China Manned Space Engineering Office La notizia del possibile rientro della stazione cinese Tiangong-1 è di quelle che tengono banco nel mondo “spaziale” e nell’opinione pubblica in generale, in questo inizio d’anno. Per la rilevanza dell’evento – non succede tutti i giorni di avere un “autobus” di oltre 8 tonnellate che …
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Set 08 2017
Anche Srt seguirà il tuffo di Cassini | MEDIA INAF
- Archiviato sotto Altro..., Astronautica, Cassini, Operativi, Planetologia, Radioastronomia, Saturno, Spacecraft, SRT
L’Agenzia spaziale italiana inaugura un nuovo filone di attività del radiotelescopio sardo Srt acquisendo il segnale dalla sonda orbitante intorno a Saturno Sorgente: Anche Srt seguirà il tuffo di Cassini | MEDIA INAF Viagra farmacia locale chiedendo il concordato preventivo per evitare la bancarotta, le quali saranno poi tenute a validarlo telematicamente Cialis.
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Apr 26 2017
Lisa Pathfinder, dalle onde gravitazionali ai micrometeoriti – INAF TV
- Archiviato sotto Asteroidi, Astrofisica multimessagero, Astronautica, Corpi minori del Sistema solare, Evoluzione planetaria, LISA, NEO e meteoriti, Onde gravitazionali galattiche, Operativi, Planetologia, Polvere interplanetaria, Spacecraft
Il sistema solare è un luogo molto pericoloso. Uno dei maggiori pericoli è rappresentato dall’impatto con detriti rocciosi, che sfrecciano a decine di migliaia di chilometri orari. Questo pericolo si estende anche alle sonde spaziali, che possono essere danneggiate sia da grandi che da piccoli frammenti di roccia. Le particelle di polvere provenienti da comete …
















