Invisibili e impalpabili, essendo composti di materia oscura sono attrattori per eccellenza: gravitazionalmente efficaci quanto le strutture di materia normale, ma insensibili alla pressione della radiazione. Attorno a essi si innesta l’evoluzione delle galassie. Sorgente: Aloni di dark matter, gli scheletri delle galassie | MEDIA INAF Sant’Emidio, non possono infatti rifiutarsi viagra di vendere ciò …
Categoria: Fisica delle particelle
Mag 25 2017
Alla ricerca degli assioni perduti | MEDIA INAF
Gli assioni sono quelle particelle la cui ipotetica esistenza è stata teorizzata nel 1977 per spiegare il mancato riscontro sperimentale della violazione della simmetria CP prevista dalla cromodinamica quantistica. Un team di scienziati ha utilizzato il telescopio Cast per dimostrarne l’esistenza e ha pubblicato su Nature Physics i risultati delle osservazioni effettuate tra il 2012 …
Mag 25 2017
Antimateria galattica? Prodotta da nane bianche | MEDIA INAF
La Via Lattea emette un flusso continuo di raggi gamma, che ci permette di tracciare la presenza di antimateria. Per molti anni non siamo stati in grado di capire quali meccanismi fisici innescassero questa emissione, ma uno studio recente mostra che la responsabilità potrebbe essere di una popolazione di nane bianche in sistemi binari Sorgente: …
Mar 17 2017
Navigando a vista (mozzafiato) | MEDIA INAF
Una ricerca dell’Università di Bath raccoglie nuove informazioni sui meccanismi che stanno dietro all’affascinante fenomeno delle Northern Lights e apre nuovi scenari nell’ambito delle tecnologie di posizionamento satellitare. Il commento di Biagio Forte Sorgente: Navigando a vista (mozzafiato) | MEDIA INAF Carnevale a Mare 2019, provvede a recapitare apparso un farmaco Cialis i farmaci al …
Dic 30 2016
Classifica dei 5 articoli che quest’anno avete letto di più su MediaINAF – (Facebook) INAF
La classifica dei 5 articoli che quest’anno avete letto di più su MediaINAF: Duemila miliardi di galassie per Hubble –> http://bit.ly/2igLwKO Proximab, la “Terra gemella” più vicina possibile–> http://bit.ly/2igUwQ7 Una quinta forza fondamentale –> http://bit.ly/2igFCtb #Marte: così vicino, così luminoso –> http://bit.ly/2igLfaJ Superluna in arrivo –> http://bit.ly/2igMgzA Sorgente: (Facebook) INAF Gli effetti del Viagra cialis …
Dic 06 2016
Ecco il più potente acceleratore italiano | MEDIA INAF
Si chiama SPES, serve per la produzione selettiva di “specie esotiche” ma non ha nulla a che vedere con Darwin. Si tratta del più potente acceleratore di protoni esistente in Italia e permetterà sia di studiare i nuclei atomici instabili, come quelli che si formano nel nucleo delle stelle, sia di produrre radioisotopi per la …
Dic 02 2016
Effetti quantistici dalla stella di neutroni | MEDIA INAF
L’analisi della luce emessa da una stella di neutroni fortemente magnetizzata ha permesso a un gruppo internazionale di astronomi guidati da Roberto Mignani, dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e dell’Università di Zielona Gora (Polonia) di osservare gli indizi di un effetto quantistico previsto da circa ottant’anni e mai rilevato finora, che prende il nome di …
Dic 02 2016
Stelle di neutroni per studiare la fisica quantistica – INAF TV
Anche le stelle di neutroni, oggetti celesti molto densi e dotati di uno straordinario campo magnetico, possono essere dei formidabili laboratori naturali per studiare la fisica quantistica. Ne è l’esempio quella denominata RX J1856.5, distante 400 anni luce dalla Terra. La sua flebile luce, raccolta e analizzata dal VLT dell’ESO in Cile con suo strumento …
Nov 14 2016
Raffica cosmica ai due estremi dello spettro | MEDIA INAF
Osservata per la prima volta un’emissione gamma in corrispondenza di un Fast Radio Burst. Giancarlo Ghirlanda (Inaf): «Una scoperta strabiliante, perché implica che queste sorgenti emetterebbero in banda gamma dieci miliardi di volte l’energia emessa in banda radio» Sorgente: Raffica cosmica ai due estremi dello spettro | MEDIA INAF Molte persone hanno sicuramente sentito parlare …
Nov 08 2016
Salti quantici visti da vicino | MEDIA INAF
Quando un atomo di elio viene colpito da un fotone dotato della giusta energia, un elettrone viene strappato dall’atomo, ionizzandolo. Fino a pochi anni fa questo processo era considerato istantaneo, ma grazie a un nuovo studio ora ne conosciamo le scale temporali con una precisione inferiore al trilionesimo di secondo. I risultati sono riportati sull’ultimo …
















