Non ci sono più i vènti da buchi neri di una volta

Uno studio guidato da tre ricercatrici dell’Inaf, in collaborazione con la Normale di Pisa e numerosi istituti di ricerca internazionali, ha misurato per la prima volta la frazione di venti generati dai buchi neri supermassicci al centro delle galassie nell’universo primordiale, svelando che all’epoca questi venti erano molto più frequenti e potenti rispetto a quelli osservati nelle galassie a noi vicine

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Nuova tecnica per “vedere” l’ombra dei buchi neri

ombre dei buchi neri vicini

Sembrava uno strano artefatto delle osservazioni, ma le simulazioni e la relatività generale hanno confermato: grazie a un effetto di lensing gravitazionale, è possibile misurare le variazioni di luminosità di una coppia di buchi neri supermassicci mentre passano l’uno di fronte all’altro, e ricavare da questo la dimensione del loro orizzonte degli eventi.

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SWELTO bollettino meteo solare del 4/05/2022

SWELTO bollettino periodico meteo solare, a cura del gruppo Solare dell’Osservatorio Astrofisico di Torino/ Istituto Nazionale di AstroFisica. Notizie sull’attività solare aggiornate periodicamente, e tanto altro sulla nostra stella…

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Il cielo di Maggio 2022 | MEDIA INAF

Torna a maggio lo spettacolo dell’eclissi totale di luna. Per ammirarla bisognerà però alzarsi in piena notte: il disco illuminato del nostro satellite naturale inizierà infatti a entrare nel cono di penombra proiettato dalla Terra alle 3:30 del mattino di lunedì 16 maggio. Ma l’eclissi vera e propria inizierà alle ore 4:27, quando la Luna …

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SWELTO bollettino meteo solare del 28/04/2022

SWELTO bollettino periodico meteo solare, a cura del gruppo Solare dell’Osservatorio Astrofisico di Torino/ Istituto Nazionale di AstroFisica. Notizie sull’attività solare aggiornate periodicamente, e tanto altro sulla nostra stella…

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SWELTO bollettino meteo solare del 22/04/2023

SWELTO bollettino periodico meteo solare, a cura del gruppo Solare dell’Osservatorio Astrofisico di Torino/ Istituto Nazionale di AstroFisica. Notizie sull’attività solare aggiornate periodicamente, e tanto altro sulla nostra stella…

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Il Cielo Astronomico del 2022

Il cielo del 2022 regalerà uno spettacolo unico, che riguarderà da vicino anche l’Italia. Protagoniste assolute saranno due eclissi totali di Luna, ma soprattutto, per gli appassionati del genere vi saranno anche due eclissi parziali di Sole, Inoltre vi saranno sempre i consueti stagionali sciami meteorici, ben più visibili degli anni precedenti, e una spettacolare …

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Decennale del Gruppo Astrofili Venaria Reale

In occasione del decimo anno dalla fondazione del Gruppo Astrofili Venaria Reale, il gruppo stesso ha organizzato una serie di conferenze ed altre iniziative correlate, come da locandina  qui sotto riportata e  SCARICABILE IN PDF. PER LA PARTECIPAZIONE AGLI EVENTI È NECESSARIO IL GREEN PASS! Per ogni informazione riguardo alla partecipazione agli eventi, si prega …

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A caccia di emissioni radio da Proxima Centauri

La recente campagna osservativa di Proxima Centauri, portata avanti dall’Istituto di astrofisica dell’Andalusia con la partecipazione dell’Inaf, apre una nuova strada per la caratterizzazione degli esopianeti e la ricerca delle condizioni per la vita extraterrestre. Dopo 17 giorni di osservazioni, i ricercatori hanno scoperto emissione aurorale radio dal sistema. I flussi radio osservati sono consistenti …

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Estesa al 2025 la missione della Nasa Juno

La sonda ci farà scoprire ulteriori segreti di Giove per altri cinque anni, grazie anche ai contributi italiani di Jiram, capace di raccogliere sia immagini che spettrogrammi, e KaT, che permette la misura della gravità del pianeta tramite l’effetto Doppler di un segnale a microonde Lavorerà per altri quattro anni e nove mesi, oltre la …

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Là dove Cerere è più blu

Perché alcune regioni in corrispondenza dei crateri di recente formazione su Cerere presentano un’anomala colorazione bluastra? Una possibile risposta a questa domanda che tempo arrovella i planetologi la fornisce lo studio pubblicato su Nature Communications e realizzato da un team che vede la partecipazione di ricercatrici e ricercatori dell’Inaf Tra le tante, sorprendenti scoperte della …

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Questa è una magnetar fuori dal comune

Nel 2020 gli astronomi hanno scoperto la magnetar più veloce e forse la più giovane conosciuta. Questo oggetto – noto come J1818.0-1607 – si trova a circa 21mila anni luce di distanza dalla Terra, vicino al piano della Via Lattea. I ricercatori hanno utilizzato Chandra e altri telescopi (infrarossi e radio) per conoscere le proprietà …

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