C’è la conferma: 2020 SO è un vecchio razzo

Due team di astronomi hanno compiuto osservazioni spettroscopiche sull’ex asteroide near-Earth 2020 SO e hanno scoperto che la luce solare riflessa è compatibile con quella che ci si può aspettare dalla superficie metallica di un vecchio razzo che ha trascorso 54 anni nello spazio. Queste osservazioni confermano i risultati già ottenuti analizzando i residui dell’orbita …

Continua a leggere

Hubble e la nebulosa sbiadita

I dati di archivio del telescopio spaziale Hubble rivelano che la nebulosa Hen 3-1357, soprannominata nebulosa Razza, negli ultimi due decenni è sbiadita precipitosamente, stagliandosi con difficoltà dalle profondità dell’Universo. Assistere a un tasso di cambiamento così rapido in una nebulosa planetaria è senza precedenti L’universo è in continua evoluzione, si trasforma, crea nuove strutture che …

Continua a leggere

Viaggio all’origine del ferro

Lo spettrografo Winered del telescopio Ntt è stato utilizzato per osservare l’abbondanza di elementi chimici pesanti – come ferro e magnesio – nei quasar luminosi più lontani. Queste fabbriche primordiali di elementi pesanti – grazie alle loro stelle massicce e supernove – già 2.4 miliardi di anni dopo il Big Bang ne avrebbero prodotti in …

Continua a leggere

Pulizie in orbita

Mentre sulla rivista Advances in Space Research vengono pubblicate, da un gruppo di ricercatori della Bauman Moscow State Technical University, le linee guida per rimuovere i detriti spaziali, l’Esa firma un contratto da 86 milioni di euro con un team industriale guidato dalla start-up svizzera ClearSpace per iniziare a ripulire lo spazio già dal 2025 …

Continua a leggere

Nucleosintesi, la ricetta segreta delle supernove

Un nuovo studio sul processo “tre-alfa”, guidato da ricercatori della Michigan State University, potrebbe rivoluzionare le conoscenze che stanno alla base dei processi di nucleosintesi che governano le supernove durante la loro drammatica esplosione. I risultati sono stati pubblicati su Nature Una delle citazioni più famose del noto scienziato e scrittore Carl Sagan era “The …

Continua a leggere

Gaia Early Dr3, il miglior catalogo stellare di sempre

Rilasciato oggi il nuovo catalogo astronomico della missione Gaia dell’Agenzia spaziale europea, che vede una forte partecipazione dell’Agenzia spaziale italiana e dell’Istituto nazionale di astrofisica. Basato sui primi 34 mesi di osservazioni del satellite, questo catalogo 3D di quasi 2 miliardi di stelle supera in precisione la versione precedente, svelando dettagli mai visti finora sul …

Continua a leggere

La vita sotto Marte

Uno studio condotto dalla Rutgers University ha concluso che su Marte, tra 3.7 e 4.1 miliardi di anni fa, il calore geotermico potrebbe aver garantito le condizioni necessarie per lo scioglimento del ghiaccio nel sottosuolo, rendendo la regione a qualche chilometro al di sotto della sua superficie, abitabile. Tutti i dettagli su Science Advances Uno …

Continua a leggere

Alpha precisa come non mai: 11 cifre significative

Un nuovo setup sperimentale messo in piedi presso i laboratori della Sorbona ha consentito una stima della costante di struttura fine – una delle costanti fondamentali e più misteriose della fisica – senza precedenti. La nuova misura, precisa fino a 81 parti per mille miliardi, sarebbe in accordo con le previsioni teoriche del modello standard …

Continua a leggere

Ecco la foto più profonda di due sorelle galattiche

Smash – la Survey of the Magellanic Stellar History – ci regala un nuovo grande ritratto delle Nubi di Magellano. I suoi dati sono davvero unici per studiare la storia della formazione stellare e hanno permesso ai ricercatori di capire che le due galassie, nel loro recente passato, si sono scontrate e come questo scontro …

Continua a leggere

Arecibo addio. È crollata la piattaforma sospesa

L’enorme radiotelescopio da 305 metri dell’Osservatorio di Arecibo, nell’isola di Portorico, è collassato. La piattaforma del ricevitore – peso 900 tonnellate, sospesa tramite cavi collegati a tre torri – è caduta lunedì primo dicembre, attorno alle 12:55 ora italiana, sul piatto dell’antenna, fa sapere la National Science Foundation, per fortuna senza provocare feriti. Il suo …

Continua a leggere

Così erano le stelle dalle quali discendiamo

Un team di astrofisici guidato da Sergio Cristallo dell’Inaf d’Abruzzo è riuscito – combinando tre tipi diversi di modelli teorici – a determinare la distribuzione in massa e il contenuto di metalli (la cosiddetta “metallicità”) delle stelle che hanno “inquinato” il materiale del Sistema solare al momento della sua formazione Le stelle sono reattori nucleari …

Continua a leggere

Trovati due relitti galattici rarissimi

Si tratta di galassie molto compatte che trascorrono la loro esistenza in solitaria, come dei relitti. Di galassie “relic” ne sono note finora solo altre tre. I dati survey Kids, in via di pubblicazione su Astronomy & Astrophysics, sono stati raccolti con i telescopi Vst e Vlt dell’Eso in Cile e consentiranno di far luce …

Continua a leggere