L’ultima stima in ordine di tempo della costante di Hubble, fornita dalle osservazioni sul fondo cosmico a microonde condotte con l’Atacama Cosmology Telescope, corrisponde a quella indicata dal modello standard dell’universo e dalle misure compiute dal satellite Planck. Ne parliamo con il primo autore di uno degli articoli pubblicati la settimana scorsa su Jcap, il …
Categoria: Destino dell’Universo
Mar 19 2021
Da Atacama al Big Bang
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- 0.6 gradi per le fluttuazioni di temperatura e la 0.3 per quelle di polarizzazione, 13.77±0.04 Gy, 6 parametri liberi nel modello lambda-CDM, ACT, Ampiezza angolare delle fluttuazioni θ, ampiezza delle fluttuazioni scalari As, analisi di mappe del fondo cosmico a microonde (Cmb) in temperatura e polarizzazion, Atacama Cosmology Telescope, BAO, Benjamin L. Schmit, Big bang, Cefeidi, CMB, CMB-S4, cosmological probes, Costante di Hubble, Costante di Hubble H0, Densità dei barioni Ωb, densità della materia totale -barioni + materia oscura- Ωm, Densità di energia oscura ΩΛ, Erminia Calabrese, errori sistematici e statistici, Esa/Planck Collaboration, Età dell'Universo t0, Flatiron Institute NY USA, fluttuazioni di temperatura e polarizzazione utilizzati come unità standard, geometria cosmica, H0 Ωb Ωm τ As ns, H0=67.6 Km/(sMpar), indice spettrale ns, JCAP, Journal of Cosmology and Astroparticle Physics, Loïc Maurin, MEDIA INAF, misura del cielo indipendente da Planck e misure migliori in polarizzazione, misure di Cmb sono misure di angoli sulla sfera celeste, misure di Riess sbagliate?, Misure indipendenti dalla CMB trovano valori di H0 in fascia bassa., Modello Lambda-CDM, modello standard dell’universo, Nobel per la fisica del 2011, nuovi modelli cosmologici, nuovo modello cosmologico?, oscillazioni acustiche barioniche, Osservazione del CMB, Planck, profondità ottica alla reionizzazione τ, Sigurd Naess, Simone Aiola, Simons Observatory, superficie di ultimo scattering che governa il plasma di fotoni (Cmb) e particelle, Supernov-isti vs. Cmb-isti, Supernove, t0 è proporzionale all’inverso di H0, The Atacama Cosmology Telescope: DR4 Maps and Cosmological Parameters
Dic 12 2020
Costante di Hubble sotto la lente gravitazionale
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OTTENUTA UNA STIMA DI H0 PARI A 67 KM/S/MPC PIÙ O MENO 5 PER CENTO. Un nuovo metodo per stimare la costante di Hubble chiamato “time-delay cosmography” e basato sul fenomeno fisico delle lenti gravitazionali forti è stato messo a punto dal team internazionale TdCosmo. La nuova tecnica di misura ha dimostrato la sua potenzialità …
- 33 lenti aggiuntive, 7 lenti gravitazionali di quasar variabili, 7 lenti TdCosmo e le 33 lenti Slacs, 73 km/s/Mpc±2%, A. Agnello, A. Galan, A. J. Shajib, A. S. Bolton, A&A, artin Millon/Swiss Federal Institute of Technology Lausanne. Galaxy and quasar image: Hubble Space Telescope/Nasa, Astronomy & Astrophysics, aumentare la precisione e stabilizzare le ipotesi, C. D. Fassnacht, C. E. Rusu, C. Spiniello, Calcolo del tempo di ritardo dovuto a LGF proveniente da sorgenti variabili, Chiara Spiniello, Conversione time delay in stima di H0, Cosmograil, Costante di Hubble, D. Sluse, D=H0*Vr, Dipendenza ritardo temporale dalla trama dello spaziotempo quindi da H0, Edwin Hubble, effetto dell ambiente lungo la linea di vista, F. Courbin, Fenomeno dello strong gravitational lensing, fino a un livello di precisione dell’1%, G. C.-F. Chen, H0=67 Km/s/Mpc ± 5%, H0licow, Hierarchical time-delay cosmography — joint inference of the Hubble constant and galaxy density profiles, in accordo con le stime provenienti dalla distanza delle supernove, J. A. Frieman, J.-W. Park, K. C. Wong, L. Christensen, L. V. E. Koopmans, L. Van de Vyvere, L’attrazione gravitazionale di una galassia massiccia piega la luce da un quasar distante lungo quattro percorsi, La misura dei ritardi dei cammini ottici si ricava la distanza della galassia che fa da lente e della sorgente retrostant, legge di Hubble, Lente gravitazionale, lenti gravitazionali forti, lontani quasar o supernove visualizzate da terra come immagini multiple, M. Auger, M. Barnabè, M. Millon, M. Millon and F. Courbin/Swiss Federal Institute of Technology Lausanne, ma in tensione con le misure del fondo cosmico a microonde del modello cosmologico standard., Martin Millon/Swiss Federal Institute of Technology Lausanne. Galaxy and quasar image: Hubble Space Telescope/Nasa, MEDIA INAF, Metodi per il calcolo di H0, Metodo della stima della distanza delle supernove vicine, metodo della time-delay cosmography, Metodo delle increspature ella radiazione cosmica di fondo, Metodo delle lenti gravitazionali forti, metodo più diretto rispetto a quello basato sulla distanza delle supernove, miglioramento della precisione di misura, Misura del ritardo temporale nei diversi percorsi, Misura di distribuzione di massa nella Galassia-Lente, Noto il ritardo e la distribuzione di massa della lente si ricava la distanza della lente, O. Czoske, OAC, P. J. Marshall, ritardi nei 4 percorsi delle 4 immagini della sorgente deformata dalla lente, Rubin Observatory Legacy Survey of Space and Time, S. Birrer, S. H. Suyu, S. Wagner-Carena, serie di lenti gravitazionali aggiuntive, Simon Birrer, stima di H0 con una incertezza minore rispetto ad altri metodi, Stima di H0 tramite lenti gravitazionali, stimare con più accuratezza la massa e la struttura delle galassie Lente, Stime basate sulla CMB in disaccordo con il metodo delle supernove, Strides, Sub-Department of Astrophysics, T. Collett, T. Treu, tasso di espansione dell’universo, team internazionale TdCosmo, time-delay cosmography, Una galassia di grandi dimensione deforma i raggi luminosi, Università di Oxford, università di Stanford, X. Ding
Nov 22 2019
C’era una volta l’universo euclideo | MEDIA INAF
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Uno studio pubblicato la settimana scorsa su Nature Astronomy solleva dubbi sulla possibile curvatura dell’universo, che stando ai dati di Planck potrebbe non essere nulla. Ne parliamo con la prima autrice dell’articolo, Eleonora Di Valentino del Jodrell Bank (Manchester, Uk), e con Fabio Finelli (Inaf) .entry-header La somma degli angoli interni di un triangolo è …
- Alessandro Melchiorri, anisotropie della radiazione cosmica di fondo a microonde, CMB, convessita' dell'Universo, Costante di Hubble, Curvatura dell'Universo, curvatura maggiore di zero, curvatura spaziale positiva, discrepanza nelle stime della costante di Hubble dalla Cmb e quella determinata dalle supernove Ia, Eleonora Di Valentino, Energia oscura dinamica, ESA, Esa/Planck Collaboration, Fabio Finelli, geometria degli spazi curvi, geometria euclidea, informazione geometrica derivante dalle oscillazioni barioniche nei cataloghi di galassie, Institut d’Astrophysique de Paris, interazioni della materia oscura, Italiani all'estero, Jodrell Bank, Jodrell Bank (Manchester, Joseph Silk, MEDIA INAF, missione Planck, modello cosmologico standard, modello inflazionario, Modello Lambda-CDM, Nature astronomy, nuova fisica, nuova fisica oltre il modello Lambda–Cdm, OABo, Planck, Planck evidence for a closed Universe and a possible crisis for cosmology, Planck Legacy release, Sapienza, spettro della deflessione gravitazionale (lensing) dei fotoni del CMB, spettro di potenza in temperatura e polarizzazione delle anisotropie del fondo a microonde, Uk), Universo chiuso, Universo Euclideo
Nov 22 2019
Costante di Hubble ai raggi gamma | MEDIA INAF
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Uno studio internazionale – a cui ha dato un contributo fondamentale il team della Clemson University guidato dall’italiano Marco Ajello – ha aggiunto un nuovo approccio alla quantificazione della costante di Hubble, prendendo in considerazione lo smorzamento dei raggi gamma extragalattici da parte della radiazione extragalattica di fondo .entry-header La coppia di telescopi Magic alle …
- 67.5 (km/s)/Mpc, Abhishek Desai, Alberto Domínguez, assorbimento di fotoni gamma, attenuazione dei raggi gamma, Cherenkov, Cherenkov Telescope Array, Clemson University, College of Science Clemson University, Costante di Hubble, Dieter Hartmann, dipendenza assorbimento di fotoni dal tasso di espansione dell'Universo, EBL, espansione, Età dell'Universo, extragalactic background light, FERMI, Fermi Gamma-ray Space Telescope, Fermi-LAT, galassie attive molto antiche, Italiani all'estero, l'Universo si espande di piu' di quanto previsto dal Modello Standard, Lea Marcotulli, MAGIC, Marco Ajello, MEDIA INAF, Osservatorio di Roque de los Muchachos, radiazione extragalattica di fondo, smorzamento dei raggi gamma extragalattici, tasso di espansione dell’universo, Telescopi Cherenkov, The Astrophysical Journal, Università Complutense di Madrid, Università di Bologna
Lug 22 2019
Stelle tra arte e scienza
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I PROTAGONISTI Enrica Melossi è stata responsabile dell’Ufficio iconografici per Einaudi e successivamente per Mondadori Electa. Ha progettato collane e libri d’arte. Attualmente è editor at large per Mondadori Electa. Alba Zanini svolge attività di ricerca per l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare nel campo della dosimetria delle radiazioni ionizzanti in campo medico, ambientale e spaziale. …
- 50 Anniversario dello sbarco sulla luna, Alba Zanini, Antonio Lo Campo, arte e scienza, Associazione Kores, Balle spaziali, Big bang e dintorni, Chiari di Luna, Cosmologia, Cosmologia Vinciana, Debuking astronomico, Enrica Melossi, Ester Antonucci, Golfo del Tigullio, La scoperta della vera atlantide, Leonardo da Vinci, Luna e Arte, Magritte, Marco Bulloni, Piero Galeotti, Portofino, Santa Margherita Ligure, Sole, Sole e vita, Stefano Bagnasco, Stelle tra arte e scienza, via bookmarklet
Mar 14 2018
Addio a Stephen Hawking | MEDIA INAF
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Se ne è andato all’età di 76 anni uno dei cosmologi più celebri degli ultimi decenni per le sue teorie sui buchi neri e l’origine dell’universo. La passione per la ricerca più forte della malattia .entry-header Stephen Hawking nel 2006 a Padova. Crediti: Media Inaf Grazie a lui i buchi neri hanno smesso di essere …
- 7672 Hawking, Alfa Centauri, assenza di gravità, atrofia muscolare progressiva, Breakthrough StarShot, breve storia del tempo, Buchi neri, Cambridge University, CERN, colonizzazione dello spazio, Cosmologia, cosmologia e religione, Dal Big Bang ai buchi neri, flotta di vele solari, Isaac Newton, James Marsh, meccanica quantistica, MEDIA INAF, Minisonde di Hawking, moltitudine di inizi e di storie diversi, nascita dell’universo senza l’intervento di Dio, Origine dell'Universo, Proxima centauri, Richard Branson, SLA, sopravvivenza dell’umanità., Stephen Hawking, Teoria del Big Bang, Teoria del Multiverso, Teoria del tutto, Teoria della relatività, Thomas Hertog, Universi alternativi, viaggi nello spazio interstellare, Virgin Galactic
Set 08 2017
Energia oscura: qualcosa è cambiato | MEDIA INAF
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L’espansione dell’universo, nel corso di miliardi di anni, potrebbe aver modificato andamento: partita a passo lento, ora corre veloce. Un fenomeno che potrebbe essere imputabile all’azione di una dark energy “dinamica”, spiega a Media Inaf Marco Raveri, coautore d’uno studio pubblicato su Nature Astronomy Sorgente: Energia oscura: qualcosa è cambiato | MEDIA INAF Rispetto al …
- 300mila anni dopo il big bang, 67.8 km/s/Mpc, 73 km/s/Mpc, BAO, Baryon Acoustic Oscillations, Chinese Academy of Sciences, CMB, Costante di Hubble, Dark Energy Spectroscopic Instrument, DESI, Dinamicita' dell'energia oscura, Energia oscura, Energia oscura dinamica, Energia oscura tempovariante, Energia oscura variabile, Epansione dell'universo, Era dell'espansione accelerata, Era dell'espansione lenta, ESA EUCLID, ESA PLANCK, Espansione accelerata dell'universo, Età dell'Universo, Gong-Bo Zhao, Hubble, Hubble Space Telescope, Italiani all'estero, Kavli Institute for Particle Astrophysics and Cosmology, Marco Raveri, MEDIA INAF, Nature astronomy, Planck, redshift, Ska, storia dell’espansione dell’Universo, survey di galassie, University of Portsmouth, Variazione spaziale dell'Energia oscura, Velocità di espansione dell'universo