Categoria: Fisica stellare

Tracce di supernove negli anelli degli alberi

L’abitabilità planetaria può essere influenzata dall’esposizione alle radiazioni gamma emesse dalle supernove. Le registrazioni impresse nei tronchi degli alberi, che testimoniamo la storia della Terra fino a 40mila anni fa, sono compatibili con l’esplosione di supernove vicine in otto casi, almeno quattro dei quali potrebbero aver innescato perturbazioni del clima terrestre. Tutti i dettagli su …

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La kilonova di maggio fu il vagito di una magnetar

Un articolo in uscita oggi su ApJ riporta le osservazioni della kilonova più luminosa di sempre. L’analisi dei dati nell’infrarosso indica che potrebbe trattarsi dell’esplosione associata alla formazione di una magnetar, sfidando le teorie correnti su ciò che accade negli istanti successivi all’emissione di un lampo di raggi gamma corto prodotto dalla coalescenza di due …

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Nettuniano eccentrico nel sistema BD-11 46762 – Osservatorio Astrofisico di Torino

Domenico Barbato, Post-doc INAF-OATo Matteo Pinamonti, Post-doc INAF-OATo La stella nana di classe K BD-11 4672, attorno a cui era giá nota la presenza di un esopianeta con una massa minima di 0.65 masse gioviane e un periodo di quasi 4 anni e mezzo, ospita un secondo pianeta di almeno 15 masse terrestri con un …

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Pi Mensae, un sistema planetario formato Espresso | MEDIA INAF

Una stella brillante di età paragonabile a quella del Sole, una superTerra in orbita interna e – a perturbare il sistema – una nana bruna in un’orbita esterna estremamente eccentrica e inclinata. È questo l’identikit del sistema planetario per cui è stata risolta per la prima volta l’architettura tridimensionale. Lo racconta a Media Inaf il …

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Atmosfera estesa di elio attorno al gigante caldo HD 189733b – Osservatorio Astrofisico di Torino

Gloria Guilluy, Dottoranda INAF-OATo I pianeti gioviani caldi che orbitano molto vicino alle proprie stelle sono soggetti all’intenso flusso di raggi X e ultravioletti che portano il gas contenuto negli strati atmosferici più elevati a riscaldarsi ed espandersi. La frazione di gas con una velocità maggiore della velocità di fuga può quindi superare la forza di …

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Confermata la pietra angolare della teoria della relatività di Einstein | Reccom Magazine

Una collaborazione internazionale di scienziati ha confermato molto accuratamente uno dei cardini della teoria della relatività generale di Einstein, “l’universalità della caduta libera”. La nuova ricerca mostra che la teoria è stata confermata anche per oggetti auto-gravitanti come le stelle di neutroni. Gli scienziati hanno testato la validità della teoria della gravità di Einstein con …

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Due stelle di elio per Lisa | MEDIA INAF

Dal Center for Astrophysics di Harvard arriva la conferma della scoperta di un sistema binario formato da due nane bianche con nucleo di elio, caratterizzato da un periodo orbitale estremamente breve: 1201 secondi – il terzo sistema binario con il periodo più breve a oggi conosciuto. Si stima che tale sistema potrà essere osservato da …

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Proxima c, c’è un candidato. A soli 4,2 anni luce | MEDIA INAF

.entry-header Rappresentazione artistica del sistema planetario attorno a Proxima Centauri. Crediti: Lorenzo Santinelli Nuove osservazioni di Proxima Centauri, la stella più vicina al Sistema solare, a una distanza di 4,2 anni luce, hanno permesso di rivelare la presenza di un possibile pianeta di piccola massa in orbita a una distanza 1,5 volte maggiore di quella …

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Proxima Centauri stupisce ancora: un possibile secondo pianeta di piccola massa rivelato in orbita attorno alla stella più vicina al Sole

Nuove osservazioni di Proxima Centauri, la stella più vicina al Sistema solare ad una distanza di 4,2 anni luce, hanno permesso di rivelare la presenza di un possibile pianeta di piccola massa in orbita a una distanza 1.5 volte maggiore di quella che separa la Terra dal Sole.La scoperta, pubblicata sulla rivista Science Advances, è …

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Scoperta la “talpa” dei cunicoli di reionizzazione | MEDIA INAF

Porta la firma di un gruppo a guida italiana – guidato da Eros Vanzella dell’Inaf di Bologna – l’articolo che inchioda il “colpevole” delle cavità di gas ionizzate osservate, grazie all’effetto di lensing gravitazionale, nella galassia Sunburst, a 11 miliardi di anni luce da noi: a scavarli è stato un ammasso stellare. Il più antico …

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Quando un singolo Sole non basta | MEDIA INAF

Basandosi sui dati della seconda release del telescopio spaziale Gaia dell’Esa, Markus Mugrauer dell’Università di Jena (Germania) ha analizzato un campione di oltre 200 sistemi planetari con due, tre, e perfino quattro stelle. I risultati sono pubblicati su Mnras .entry-header Rappresentazione artistica dei tre soli che illuminano il cielo dell’esopianeta a noi più vicino: Proxima …

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Oltre il ferro: nucleosintesi di isotopi pesanti | MEDIA INAF

Un team di astrofisici del quale fa parte anche Sergio Cristallo dell’Osservatorio astronomico Inaf dell’Abruzzo ha ricalcolato le percentuali relative agli isotopi presenti nel Sistema solare prodotti dal cosiddetto “processo s” utilizzando un modello fisico-numerico che simula l’evoluzione chimica della materia nella Via Lattea .entry-header Mai come negli ultimi due anni la ricerca sulla nucleosintesi …

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